Aggiornato il 28 Novembre 2024
Con la primavera, arriva l’appuntamento con il Concorso di astrofotografia dell’OAE (Office for Astronomy for Education) della IAU (l’International Astronomical Union), con la collaborazione diretta dell’Office of Astronomy for Education Center Italy, il Centro della IAU ospitato in Italia. E per la prima volta, con la partecipazione aggiuntiva dell’Office for Astronomy Outreach (OAO).
Appassionati del cielo, amanti della fotografia, preparate gli obiettivi! E se nel 2022 abbiamo visto meravigliose immagini di cieli da ogni luogo del mondo (ovviamente, compresa l’Italia), quest’anno sarà possibile sottomettere immagini nelle seguenti categorie: fasi di Venere, archi solari e solargraph e infine posizioni di alba e tramonti durante l’anno. Sarà anche possibile inviare video in time-lapse in cui siano visibili la rotazione del Grande Carro o della Croce del Sud. Infine, per la prima volta, potranno partecipare in una speciale categoria immagini di un qualsiasi oggetto astronomico realizzate con smartphone (nella pagina di registrazione al concorso maggiori informazioni sulle categorie).
L’obiettivo, come sempre, è quello di supportare la IAU nella produzione di risorse educative e divulgative in campo astronomico originali, efficaci e gratuite. I contributi dovranno essere inviati prima del 30 Giugno 2023 e saranno valutati da una giuria internazionale che terrà in considerazione non solo le qualità tecniche ed estetiche delle immagini, ma anche quanto queste potranno essere di supporto alla didattica nelle scuole di ogni ordine e grado.
Per la categoria immagini con smartphone, verranno selezionate 6 immagini che vinceranno un premio di €100 ciascuna. Per le restanti categorie, i primi tre classificati saranno premiati con premi di €750, €500 e €250 per il primo, secondo e terzo posto.
Come per le edizioni precedenti, le immagini vincenti e quelle menzionate dalla Giuria, saranno pubblicate come Risorse Didattiche Open per insegnanti e studenti di tutto il mondo nell’Archivio di Immagini IAU con una Licenza Creative Commons Attribution (CC BY) 4.0.
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