L’idea di proporre una giornata dedicata alla Terra venne proposta per la prima volta nel 1969 alla conferenza UNESCO di San Francisco dall’attivista John McConnell che suggerì il 21 marzo del 1970 per le celebrazioni. Tale giornata venne ufficialmente stabilita in un “manifesto” redatto da McConnell insieme con il segretario generale delle Nazioni Unite U Thant. Sulla stessa linea di condotta si mosse nel frattempo il senatore statunitense Gaylord Nelson, che propose l’Earth Day come evento per aumentare la consapevolezza ambientale da celebrare il 22 aprile del 1970.
Da allora l’Earth Day è diventato un evento internazionale, celebrato in oltre 193 paesi, inclusa l’Italia. Anche noi di Edu INAF vogliamo partecipare alle celebrazioni proponendovi due attività astroEDU il cui obiettivo è proprio quello di migliorare la conoscenza dell’ambiente in cui viviamo. Iniziamo con Palloni effervescenti, che si concentra sule proprietà dell’anidride carbonica, uno dei più noti gas serra:
Ad alte concentrazioni, la CO2 può diventare pericolosa per gli umani e gli altri animali, ma è anche una sorgente di vita: durante la fotosintesi, le piante utilizzano CO2 e luce per produrre zucchero, amidi, grassi e proteine, così come l’ossigeno di cui abbiamo bisogno per sopravvivere.
Altro tema importante in questi ultimi anni è indubbiamente quello dei cambiamenti climatici, ma per poter affrontare tale tema è necessario avere una comprensione di base del clima terrestre e delle sue differenze. A tale obiettivo mira, invece, l’attività Clima continentale e clima oceanico:
Clima oceanico. Il clima oceanico è presente lungo le coste occidentali delle latitudini medie di tutti i continenti del mondo come l’Europa nordoccidentale, le regioni pacifiche nordoccidentali degli USA e del Canada, o il sudest dell’Australia. I climi oceanici sono caratterizzati da una differenza di temperature annua più stretta (solitamente tra gli 0° e i 22 °C) rispetto a quella osservata in luoghi di latitudine confrontabile, e non hanno le estati estremamente secche delle regioni mediterranee. Le precipitazioni sono più distribuite durante l’anno.
Note
↑1 | Un % vol o percentuale di volume è il numero di centimetri cubi di una sostanza (di solito ossigeno o anidride carbonica) contenuta in 100 ml di un’altra sostanza (ad esempio il sangue). |
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