Ha un nome impronunciabile e un profilo che intriga: la cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS è al momento la regina indiscussa dei cieli. Per celebrare il suo passaggio abbiamo lanciato “Cattura la cometa del secolo”, la campagna di astrofotografia con cui invitiamo tutti gli appassionati del cielo a immortalare questo straordinario e volubile corpo celeste, inviandoci le foto tramite i social, o sul gruppo flickr dedicato, o direttamente in redazione.
C/2023 è stata scoperta il 9 gennaio 2023 dall’osservatorio cinese Tsuchinshan, quando si trovava lontanissima da noi (a oltre un miliardo di chilometri!), tra Giove e Saturno. È partita dalla Nube di Oort e arrivata vicino alla Terra dopo un viaggio di “sola andata” che ci porta a classificarla come cometa non periodica. Fortunatamente è uscita integra dal suo passaggio vicino, vicinissimo al Sole, lo scorso 27 settembre, per cui ora è visibile da Terra anche a occhio nudo e lo sarà per tutta la prima metà del mese di ottobre.
Osservarla non è così semplice, fotografarla ancora meno, ma per la nostra campagna non serve essere dei professionisti: ogni scatto è benvenuto e qui abbiamo raccolto alcuni consigli per farvi ottenere delle foto sensazionali.
C’è chi ha già iniziato l’inseguimento, voi che aspettate? Tra le foto che riceveremo entro il 16 Ottobre alle ore 10, quelle più belle saranno mostrate in diretta nella prossima trasmissione de Il cielo in salotto, che andrà in onda su YouTube e sul canale Facebook di EduINAF il 16 Ottobre dalle 19.15. Con l’aiuto dei telescopi delle sedi INAF di Roma, Bologna (Loiano), Cagliari e Palermo, proveremo a rincorrere la cometa e scoprire di più sulle caratteristiche di questi oggetti del cielo.
Come, quando e dove osservarla?
Fino al 7 Ottobre sarà possibile ammirare la cometa all’alba guardando verso est, tra le costellazioni dell’Idra e del Leone.
A partire dal 12 del mese invece, la cometa sarà sempre più visibile al crepuscolo in un emozionante inseguimento con Venere. Dal 15 in poi si potrà ammirare anche quando il Sole sarà ormai tramontato tra le costellazioni del Boote e dello Scorpione. Durante questo periodo, la magnitudine della cometa potrebbe variare da 0 fino a -4, valore che ci indica che sarà molto luminosa anche a occhio nudo soprattutto intorno al 15 ottobre, quando sarà più vicina alla Terra. Poi la luminosità diminuirà gradualmente, raggiungendo magnitudini tra 3 e 5, che la renderanno comunque osservabile con piccoli telescopi o binocoli.
Come fotografare la cometa C/2023 A3 (Tsuchinshan-ATLAS)
Fotografare una cometa di questo tipo richiede alcune accortezze tecniche che dipendono del tipo di strumentazione a disposizione.
Abbiamo chiesto a Giovanni Lombardi, tecnologo ed entusiasta astrofotografo dell’INAF di Roma, alcuni consigli per voi.
Consigli generali
- Pianificate con precisione il momento e l’angolazione migliori per scattare le foto con software specifici (e.g. Stellarium), controllando le previsioni meteorologiche e le posizioni della cometa.
- Andate in luoghi lontani dall’inquinamento luminoso per ottenere foto nitide e senza gradienti luminosi.- Curate la messa a fuoco manuale: se possibile utilizzate una maschera di bahtinov su una stella luminosa prima di fotografare la cometa.
Consigli tecnici su attrezzatura e impostazioni di ripresa
- Reflex/Mirrorless su treppiede (senza telescopio)
Se usate una Reflex o mirrorless con obiettivo grandangolare o teleobiettivo e un treppiede stabile, è consigliabile impostare:- ISO: 800-6400 (per bilanciare luminosità e rumore)
- Apertura: f/2.8 – f/4 (per catturare più luce possibile)
- Tempo di esposizione: 10-20 secondi (per evitare il mosso delle stelle a causa della rotazione terrestre)
- Obiettivo: Grandangolare (16-35mm) per inquadrare il paesaggio con la cometa, o teleobiettivo (70-200mm) per avvicinarsi maggiormente alla cometa.
In questo modo sarà possibile ottenere delle immagini della cometa con bellissimi paesaggi all’alba, al tramonto o con lo sfondo del cielo notturno. Ma attenzione, perché la cometa apparirà piccola se non si utilizza uno zoom adeguato!
- Reflex/Mirrorless su astro-inseguitore
Se usate una fotocamera su un astro-inseguitore motorizzato, che segue il movimento della volta celeste, queste le modalità consigliate:- ISO: 400-800
- Apertura: f/2.8 – f/5.6
- Tempo di esposizione: fino a diversi minuti, per un massimo tre minuti.
- Obiettivo: Teleobiettivo (70-300mm o 150-600mm) per catturare i dettagli della cometa e della sua coda.
Avrete esposizioni più lunghe senza la formazione di scie stellari, quindi potrete catturare più dettagli della cometa, inclusa la coda ma l’allineamento in polare dell’astro-inseguitore dovrà essere molto accurato.
- Fotografia con telescopio
Se avete a disposizione una camera astronomica o una fotocamera collegata a un telescopio a campo largo (da massimo 600mm):- Telescopio: Un rifrattore o riflettore con una montatura equatoriale motorizzata.
- Fotocamera: DSLR, mirrorless o una fotocamera astronomica dedicata (CCD o CMOS).
- ISO: 200-800
- Tempo di esposizione: da 1 a 10 minuti, a seconda dell’inseguimento della montatura.
- Software: stacking (DeepSkyStacker, PixInsight) per combinare più immagini e ridurre il rumore.
In questo modo avrete la massima capacità di catturare i dettagli della chioma e della coda, e sarà possibile osservare anche le strutture sottili che non sono visibili a occhio nudo.
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