Aggiornato il 28 Novembre 2024
Quanti sistemi planetari sono stati scoperti attorno ad altre stelle fino ad oggi? Con quali strumenti i ricercatori italiani li cercano e li studiano? Sono “abitabili” questi mondi lontani? Quali sono le prospettive di saperne di piu’ nei prossimi anni? Per rispondere a queste e ad altre domande, È nato “Uno, nessuno, centomila… sistemi solari”, il primo progetto Web tematico di astronomia in lingua italiana curato dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e dedicato ad attivita’ di divulgazione e didattica sui pianeti extra-solari.
Il progetto ha come obiettivo principale quello di far conoscere al pubblico le attivita’ di ricerca e sviluppo tecnologico portate avanti in Italia da un’ampia comunita’ scientifica, fatta da astronomi, ricercatori e tecnologi che operano presso quasi tutte le strutture dell’INAF. Sul sito verranno pubblicate periodicamente notizie sulle scoperte piu’ recenti, sugli esperimenti in corso e sugli strumenti di osservazione utilizzati in questo campo di ricerca avanzata. Il portale Web di accesso È raggiungibile all’indirizzo altrimondi.inaf.it, dove i visitatori potranno reperire materiale divulgativo, schede didattiche (che si renderanno disponibili anche su edu.inaf.it) e informazioni su eventi pubblici. Tutto questo in italiano e con un linguaggio comprensibile anche a chi non è un esperto di Astronomia, mentre per approfondimenti più specialistici si rimanda al sito EXO-IT Exoplanets in Italy (in inglese). Il portale È inoltre collegato alla pagina Facebook GAPSaltrimondi, al profilo Twitter @exoplanetsit e all’archivio condiviso di presentazioni Slide Share Altrimondi.
Tutto questo si È reso possibile grazie all’esperienza nel campo divulgativo che si È sviluppata a partire dal 2012 nell’ambito del programma osservativo Global Architecture of Planetary Systems (GAPS), per la ricerca e caratterizzazione di sistemi planetari tramite lo spettrografo HARPS-N montato al Telescopio Nazionale Galileo (TNG). “Uno, nessuno, centomila… sistemi solari” È oggi finanziato dal progetto premiale Way to Other Worlds (WOW). Un particolare riconoscimento va alle persone che hanno ideato e portato avanti il progetto Web: Sabrina Masiero (borsista GAPS e WOW) e Caterina Boccato (tecnologo dell’Osservatorio Astronomico di Padova), supportate dallo Science Team del programma GAPS e coadiuvate oggi da un esperto Comitato Editoriale.
Non vi resta che visitare altrimondi.inaf.it per iniziare insieme a noi questo lungo viaggio verso luoghi dell’Universo – poi non cosi’ tanto lontani dalla Terra – che forse un giorno chiameremo “casa”.
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