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Una Luna in penombra

Il 28 ottobre è in arrivo un'eclissi di Luna parziale, una nuova occasione per guardare la Luna, ma anche riscoprire alcuni approfondimenti su EduINAF!
Moon Iucaa Scipop
La Luna. Crediti: IUCAA SciPop

Qualora voleste trascorrere una romantica serata e vedere la Luna avvolta nella penombra proiettata del nostro pianeta, sabato 28 ottobre 2023 ne avrete l’occasione.
Se le condizioni meteo lo permetteranno, infatti si potrĂ  assistere da tutta Italia allo spettacolo di un’eclissi di Luna, quando il nostro satellite naturale, per alcune ore, apparirĂ  avvolto in una penombra, sulla quale, poi, per un po’ farĂ  capolino anche la sagoma della Terra.
SarĂ  un’eclissi parziale perchĂ© Il nostro pianeta non riuscirĂ  ad oscurare tutto il disco lunare con la sua ombra. Al culmine del fenomeno solo il 10% sarĂ  oscurato mentre il resto resterĂ  avvolto nella penombra.
Il satellite della Terra entrerà nel cono di penombra del nostro pianeta alle ore 20:01 italiane, per poi entrare nel cono d’ombra alle 21:35.  Si raggiungerà il massimo alle 22:15. Alle 22:52 la Luna uscirà dal cono d’ombra e alle 00:26 di domenica 29 ottobre uscirà anche da quello di penombra. Il fenomeno avrà dunque una durata complessiva di 4 ore e 25 minuti e sarà visibile anche a occhio nudo e in sicurezza da tutta l’Italia, così come dal resto d’Europa, Asia, Australia e Africa.
L’eclissi di Luna e di Sole sono fenomeni essenzialmente dovuto ai moti orbitali della Luna intorno alla Terra: quando la Terra si frappone tra il Sole e la Luna, abbiamo un’eclissi di Luna, poichĂ© sulla Luna si proietterĂ  l’ombra della Terra, se invece è la Luna a frapporsi tra il Sole e il nostro pianeta, sarĂ  la Luna a proiettare la sua ombra su alcune parti della superficie della Terra, dalle quali il Sole apparirĂ  oscurato e avremo allora un’eclissi di Sole.
Ovviamente è tutto molto semplificato e anche le distanze contano. Attualmente possono avvenire eclissi totali di Luna perché il diametro del cono d’ombra terrestre, alla distanza a cui si trova la Luna, è molto maggiore del diametro della Luna stessa e quindi l’ombra terrestre è sufficiente a oscurare tutto il disco lunare. Se la luna fosse a una distanza maggiore di una certa posizione limite, l’ombra della Terra non riuscirebbe a coprire tutto il disco lunare.  Inoltre, se la distanza fosse troppo grande, l’eclisse non avverrebbe mai e al più dalla Luna si vedrebbe il disco della Terra transitare su quello del Sole, producendo un abbassamento di luminosità. Se ti interessa questo argomento, leggi quello che ci dice Luca Lionetto su La fine delle eclissi di Luna.
Su EduINAF potrai trovare tantissimo materiale dedicato al fenomeno delle eclissi. In particolare vi voglio segnalare Il giaguaro e l’eclissi di Luna, il fumetto/infografica in cui Gianluigi Filippelli ci parla di eclissi di Luna e delle curiositĂ  mitologiche a esse legate. Inoltre potreste trovare interessante l’intervista di Claudia Mignone all’astrofisico e divulgatore Graham Jones, che per lavoro va caccia di eclissi e altri fenomeni astronomici.
Sperando che il tempo sia clemente, buona osservazione dell’eclissi a tutti!

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