Aggiornato il 28 Novembre 2024
Arriva il Festival Nazionale di Science on Stage (SonS), organizzato dal Comitato Euroscienza, Science on Stage Italia e la Palestra della Scienza-APS.
Il Festival si svolge quest’anno a partire dal 16 Aprile, con eventi in parte in presenza, nella città di Faenza, in parte online (qui il programma). In puro stile SonS, rappresenta una occasione stimolante per fare rete tra insegnanti. Un’occasione che l’INAF non poteva certamente perdersi, entrando da quest’anno come ente promotore di Science on Stage Italia, promuovendone le iniziative attraverso EduINAF e partecipando ai lavori del Comitato organizzativo, con l’intento di aumentare la presenza di progetti STEM legati all’astronomia, all’astrofisica e alle scienze spaziali.
Dagli insegnanti per gli insegnanti è infatti il motto del movimento, la grande rete europea di insegnanti, provenienti da scuole di ogni ordine e grado di più di 30 paesi europei, accomunati dal desiderio di migliorare l’insegnamento delle discipline STEM, in maniera motivante ed efficace. Nato come evoluzione del progetto Physics on Stage, lanciato all’inizio degli anni duemila da rappresentanti del CERN, dell’ESA e dell’ESO, SonS si è recentemente allargato a comprendere tutte le discipline scientifiche, nel tentativo di raccogliere quanto di meglio e stimolante si propone in Europa nel campo della didattica delle discipline STEM. E dal 2011 Science on Stage Europe è diventata un’associazione no profit con sede a Berlino, registrata e riconosciuta dalla legge tedesca. In Italia, Science on Stage è presente con SonS Italia.
Dopo aver presentato a suo tempo il progetto, abbiamo nuovamente incontrato Giovanni Pezzi, Presidente del Comitato Scientifico Nazionale di SonS Italia per farci raccontare le attività di SonS Italia e l’evento nazionale.
Giovanni, ci racconti cosa è Science on Stage?
SonS nasce con l’intento di cerca di raccogliere quanto di meglio e stimolante si propone in Europa nel campo della didattica delle discipline STEM, di promuovere l’insegnamento STEM motivando gli insegnanti e quindi anche di incoraggiare un maggior numero di studenti ad intraprendere una carriera nel campo delle scienze o dell’ingegneria. Ogni due anni poi Science on Stage organizza il più grande Festival educativo europeo per gli insegnanti STEM. L’evento riunisce più di 500 insegnanti, selezionati da tutta Europa, per condividere e scambiare idee e concetti per un’educazione scientifica efficace dalla scuola primaria a quella secondaria. L’Italia, con i suoi delegati selezionati dal Comitato Scientifico Nazionale, ha sempre partecipato con successo a queste iniziative.
Tra un Festival e l’altro, SonS non sta però con le mani in mano: team di insegnanti di tutta Europa si trovano per preparare unità didattiche che poi vengono diffuse attraverso libretti (il materiale prodotto è scaricabile da questo link) e workshop, vengono organizzati webinar e altri eventi online; è possibile organizzare incontri fra insegnanti europei, invitare colleghi, incontrati nei Festival, a presentare i propri workshop, organizzare progetti con insegnanti e scuole di diverse nazioni, e altro ancora.
Insomma, Science on Stage non è solo una serie di festival, ma un ambiente unico per gli insegnanti per mettersi in gioco e per scambiare esperienza didattiche con altri insegnanti.
Per un insegnante è sicuramente una grande soddisfazione poter avere una vetrina europea dove rendere visibile le proprie attività , esperienze e progetti. Gli insegnanti che hanno partecipato a un Festival europeo hanno apprezzato il fatto di partecipare a un evento dove la formazione è da insegnante a insegnante, proprio come dice il motto di SonS “From teachers for teachers”. Nei Festival c’è un confronto libero tra pari, nessuno è “in cattedra”, c’è un respiro internazionale, un confronto delle idee, uno scambio di esperienze, una elaborazione di progetti comuni e l’apprendimento di nuove conoscenze. La dimensione europea e l’interdisciplinarietà rendono questo progetto unico nel panorama italiano. Le occasioni di confronto più comuni per gli insegnanti sono costituite dai Convegni delle Associazioni professionali didattiche, o dai Convegni a tema, o dai corsi di aggiornamento. Con Science on Stage si allarga l’orizzonte dei confronti.
Al momento cosa bolle in pentola?
Il Comitato Scientifico di Science on Stage Italia ha appena concluso la fase di pre-selezione dei 30 migliori progetti che hanno partecipato al concorso lanciato lo scorso ottobre. I vincitori saranno proclamati nell’evento di avvio del Festival Nazionale di SonS, un festival organizzato a Faenza dal Comitato Euroscienza, Science on Stage Italia e la Palestra della Scienza-APS. L’evento, che avrà luogo venerdì 16 aprile alle ore 16:00, è pubblico e verrà trasmesso in streaming su YouTube.
Inizialmente i vincitori avrebbero dovuto partecipare al Festival esponendo i lori progetti in una specie di “fiera dell’educazione STEM italiana questo mese, ma, a causa delle restrizioni causate dall’emergenza sanitaria, la parte fieristica è stata spostata a settembre. Al Festival Italiano di Faenza, poi, una giuria avrà il compito di selezionare le 11 presentazioni migliori, i cui referenti saranno i delegati prescelti che potranno accedere al Festival Europeo di Praga dal 24 al 27 marzo 2022.
Da quest’anno, oltre ad entrare come ente promotore di Science on Stage Italia, INAF sarà presente a Faenza anche nelle altre attività previste all’interno della XXI Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica: dall’8 al 22 Maggio verrà esposta alla Casa Museo Raffaele Bendandi di Faenza la mostra Inaf Da Zero all’Infinito. Alla mostra saranno collegati degli incontri con Anna Wolter e Stefano Sandrelli (INAF Brera), Luca Valenziano e Maura Sandri (INAF Bologna), in date ancora in corso di definizione (il pieghevole della manifestazione è scaricabile a questo link).
Add Comment