Primaria Caterina Boccato Osservatorio Astronomico di Padova Scheda didattica Osservazione del cielo Fisica: Tempo

Osserviamo il tempo

Una attività  dedicata all'osservazione del trascorrere del tempo

Aggiornato il 20 Novembre 2023

Questa attività  dell’INAF-Osservatorio di Padova propone di osservare le variazioni che avvengono al trascorrere del tempo in un ambiente di vita consueto, con particolare attenzione all’alternanrsi tra il giorno e la notte.

Descrizione breve

Questa attività  propone di osservare le variazioni che avvengono al trascorrere del tempo nell’ambiente di vita consueto. Per ambiente si intende qui tanto i locali della scuola (aula, corridoio, …) quanto la porzione dell’ambiente esterno visibile dalle finestre. Si vuole mettere in evidenza la variazione di luce al tramonto , ovvero la variazione “dì – notte” come fenomeno che si ripete.

Obiettivi

Questa attività  introduce il concetto di variazione dei fenomeni osservati attraverso la necessità  di ripetere nel tempo le osservazioni per studiare l’andamento del fenomeno. Inoltre si propone di far vivere il momento dell’osservazione come un’attività  consapevole.

Valutazione

Si veda la scheda allegata che propone una verifica formale. Lasciare un tempo di almeno trenta minuti per lo svolgimento dell’attività .

Materiali

  • Quaderni,
  • cartellone,
  • matite colorate;
  • una finestra da cui osservare l’esterno.

Opportuna una fotocamera ma non indispensabile.

Informazioni preliminari

Attività  preliminare a Giochiamo con la luce e Come cambiano le ombre.

Descrizione completa

Questa attività  può essere gestita anche come gioco per scoprire nella classe i più acuti osservatori, che riescono a identificare il maggior numero di particolari visibili nelle differenti situazioni.

  1. [PREPARAZIONE, meglio se svolta ripetutamente nei giorni precedenti lo svolgimento dell’attività ] Durante momenti diversi mettere in evidenza un fenomeno e le sue caratteristiche che variano nel tempo. Per esempio osservare la zona di luce lasciata passare da una finestra, l’ombra di un albero vista dalla finestra dell’aula; la falce lunare visibile durante il dì nelle fasi calante e crescente;
  2. discutere le osservazioni semplici effettuate in modo che sia tutta la classe a determinare collettivamente quali oggetti/fenomeni osservare;
  3. [INIZIO ATTIVITà€ E RACCOLTA DATI] descrivere o disegnare cosa si vede attraverso la finestra (ev. fotografare per semplificare l’attività );
  4. descrivere o disegnare cosa si vede all’interno dell’aula (ev. fotografare per semplificare l’attività );
  5. ripetere la stessa esperienza in almeno tre momenti diversi della stessa giornata, stavolta limitandosi a un’essenziale descrizione dei particolari rilevanti identificati al punto 2. In questo passaggio è importante che i bambini possano vedere i disegni o fotografie del primo rilevamento. È importante che gli alunni descrivano ciò che vedono a parole. Si veda la scheda di rilevamento allegata.
  6. Se possibile svolgere l’attività  nei mesi di dicembre – gennaio in modo che al termine delle lezioni pomeridiane si possa già  percepire nettamente la diminuzione della luce diffusa in atmosfera;
  7. si consiglia di effettuare le osservazioni in fase di luna calante o crescente.
  8. ASTRAZIONE: discussione collettiva, l’insegnante raccoglie le osservazioni più rilevanti in un unico cartellone che resterà  visibile per tutto l’anno scolastico.
  9. Informazioni aggiuntive

    Questa attività  è pensata per essere tra le prime “osservazioni metodiche proposte a bambini di prima elementare, quindi sembra utile iniziare con l’osservazione di variazioni familiari ma che avvengono nell’arco di una giornata (è quindi opportuno fare attenzione a luminosità , alla posizione e alla forma delle ombre). L’osservazione può essere ripetuta successivamente a casa dai bambini/e, anche in altri periodi in modo da avere una verifica delle informazioni acquisite (iniziamo qui l’introduzione del concetto di osservazione come base del metodo scientifico). È utile modificare il punto di osservazione, nel senso che i bambini/e devono osservare dalle varie finestre, senza un punto preciso uguale per tutti. In questo modo tutti possono verificare direttamente le osservazioni dei compagni (in particolare è un metodo efficace quando in classe ci sono finestre molto ampie). Sarebbe utile che i bambini/e potessero osservare anche i cambiamenti in alcune piante. Si consiglia di conservare sul davanzale della finestra una piccola pianta scelta opportunamente. Il punto 1 è fondamentale e potrebbe essere svolto anche in giornate diverse, in modo da abituare lentamente i bambini/e all’osservazione.

    Conclusioni

    È utile raccogliere le osservazioni e i commenti di ciascun bambino/a in un elaborato collettivo come un cartellone da affiggere e lasciare esposto quanto più a lungo possibile.

    Allegati

    Scheda di rilevamento, scheda di verifica

    Ringraziamenti: Marco Sirotti, Laura Paganini