Star Trek è uno dei
Una delle caratteristiche della serie è sempre stata quella di caratterizzare la fisica dell’universo in cui si muove l’Enterprise in maniera quanto più coerente possibile con le nostre conoscenze. In questo senso uno dei testi che meglio approfondisce questi aspetti è indubbiamente La fisica di Star Trek di Lawrence Krauss, che ha ispirato per la realizzazione dei due video che seguono, grazie ai quali esploreremo due angoli molto estremi della nostra galassia.
Oltre la galassia
Il primo prende come spunto Oltre la galassia, terzo episodio della serie classica, in cui l’Enterprise e il suo equipaggio si ritrovano a viaggiare fuori dalla Via Lattea. L’episodio diventa uno spunto interessante per discutere di radiazione cosmica di fondo e concetti ancora più estremi come materia ed energia oscure:
Al centro della galassia
Il secondo video, invece, prende spunto dalla serie animata di Star Trek, che venne prodotta dalla Paramount trail 1973 e il 1974 subito dopo l’acquisizione della serie originale. L’ispirazione principale è fornita dall’ottavo episodio, Le magie di Megas-Tu, nel corso del quale vedremo l’Enterprise arrivare in un altro universo attraverso un vortice spaziotemporale posto al centro della nostra galassia. Noi oggi, invece, sappiamo che lì si trova un buco nero supermassiccio, Sagittarius A*, e usando l’episodio della serie animata come spunto andremo ad approfondire alcuni concetti legati ai buchi neri e all’Event Horizon Telescope, che ci ha permesso di scattare la prima foto del “nostro” buco nero. In chiusura, poi, due parole anche sui wormhole e gli universi paralleli grazie all’ultimo episodio in assoluto della serie animata:
Approfondimenti
Un’astrografica sul motore a curvatura
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