Aggiornato il 1 Maggio 2024
Chi pensa che un manuale di astronomia contenga un insieme di noiose notizie “tecniche” e che si rivolga solo a esperti e/o appassionati della materia, cambierà idea leggendo questo libro, che, infatti, tra i vari manuali ed enciclopedie dello spazio, è quello che mi ha divertito di più in assoluto. Qui tutti gli argomenti astronomici vengono affrontati in maniera semplice e allegra in compagnia del simpatico Martino, un ragazzino con capelli rossi e lentiggini e una grande curiosità , e dello Zioguido, con baffi e barbetta… proprio come uno dei due autori…
Il testo è sempre affiancato da illustrazioni accattivanti e da fili colorati con le due punte a pallini o a freccia che, con intrecci arzigogolati, collegano le immagini alle rispettive didascalie o alle parole chiave scritte in rosso. Tutti i termini difficili vengono sempre spiegati, per es. Venere ruota su se stessa in senso retrogrado, cioè in direzione contraria rispetto agli altri pianeti. Buffe vignette, poi, rappresentano tutti i personaggi citati, dagli scienziati dell’antichità , agli astronomi, astronauti e scrittori di fantascienza e dei simpatici fumetti racchiudono il loro pensiero, ripreso e spiegato, poi, sotto le didascalie che descrivono il personaggio: per esempio, c’è Copernico che dice Più che un giro questa è una rivoluzione! perchè, come si spiega sotto il fumetto, la sua teoria eliocentrica rappresentò una vera e propria rivoluzione nel pensiero dell’epoca; o John Glenn che dice Non è mai troppo tardi perchè fu l’uomo più anziano ad andare oltre l’atmosfera (aveva 77 anni durante il suo secondo volo nello spazio). O ancora Stanley Kubrick Peccato che il 2001 sia passato da un po’… Questa odissea cominciava a piacermi.
Un altro aspetto che ho trovato affascinante è il fatto che nel libro ci sono le immagini delle copertine di vecchi giornali internazionali degli anni ’50 e ’60 che danno la possibilità di vedere come all’epoca vennero riportati gli avvenimenti spaziali più importanti (per es. l’edizione speciale di Life del 1969 sull’allunaggio) o le previsioni di eventi futuri: emoziona leggere sulla copertina di Epoca del 1957 che entro 25 anni… l’uomo potrà raggiungere la Luna. Poi ogni copertina a colori del giornale viene accompagnata dal testo completo della pagina, scritto con il carattere delle macchine da scrivere che si usavano all’epoca (… dei miei genitori).
Per quanto riguarda la struttura del libro, vengono trattati 12 argomenti suddivisi in altrettanti capitoli. E anche i titoli dei capitoli sono simpatici: Il Sole che se non ci fosse lui, La Luna che ci fa stare col naso all’insù sono solo alcuni. Prima di tutti, un’intera pagina è dedicata al Trattato sullo spazio extra-atmosferico del 1967, una sorta di Codice delle leggi che regolano il Cosmo e che tutte le Nazioni del mondo devono rispettare.
Dopo i primi 3 capitoli che trattano di origini dell’Universo, di astronomi del passato e di telescopi, si passa a parlare di Sole e di stelle anche attraverso fotografie recenti di galassie e buchi neri. Mi è piaciuto particolarmente trovare qui le antiche mappe stellari così come la Notte stellata di Van Gogh. A questo punto inizia la trattazione dei pianeti, delle loro principali lune e delle sonde che li hanno esplorati. Un altro aspetto molto bello del libro è che per ogni pianeta c’è uno spazio dedicato alla presentazione della divinità greca di riferimento. Dopo asteroidi e comete si arriva alla nostra Terra e anche qui si trovano antiche cartografie che ci dimostrano cosa c’era prima di Google Maps! Un’altra scoperta per noi ragazzi di questo secolo è la pagina con tutti i francobolli del secolo scorso con immagini spaziali… già , i francobolli… oggi con i telefonini non usiamo scrivere lettere o cartoline… ma credo che inizierò a farlo ogni tanto!
Abbiamo parlato di:
Astrolibro dell'Universo
Umberto Guidoni, Andrea Valente
Editoriale Scienza (collana ‘A tutta scienza', seconda edizione), 2021
228 pagine, brossurato – € 19,90
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