Aggiornato il 21 Luglio 2021
Inizia il 30 ottobre 2020 “Una gara su Marte con MARRtino“, la competizione per le scuole organizzata da ESERO Italia tramite ANISN (Associazione Nazionale Insegnanti Scienze Naturali) con il supporto dell’Università di Roma “La Sapienza” (che partecipa con il DIAG, il Dipartimento di Ingegneria Informatica e Gestionale Antonio Ruberti), ALTEC (Aerospace Logistics Technology Engineering Company) e ovviamente l’INAF. Visto il momento di difficoltà della scuola, ESERO Italia ha deciso di ammettere alla gara tutte le scuole che hanno partecipato alla preselezione, per un totale di 82 studenti dai 14 ai 18 anni, provenienti da 12 scuole da tutta Italia!
La gara prevede che gli studenti formino dei team e si sfidino in un percorso per riuscire a portare il rover didattico MARRtino dal suo punto di atterraggio in Oxia Planum fino al suo obiettivo finale, un sito di interesse con possibilità di trovare tracce di vita. Esattamente quello che dovranno fare, tra qualche tempo, i ricercatori, ingegneri e tecnici coinvolti nella missione dell’ESA Exomars, a cui anche l’INAF partecipa.
La competizione tra le 16 squadre sarà sicuramente delle più accese, e tra le sfide che dovranno affrontare ci sarà anche quella di raccontare la loro avventura al pubblico di EduINAF. Tra i vari compiti da svolgere, i giovani scienziati alla conquista di Marte dovranno infatti disegnare il logo della “loro” missione e scrivere un racconto sulla discesa sul Pianeta Rosso. I loghi più accattivanti e i racconti più intensi saranno pubblicati su questa rivista. E la sfida promette bene già a partire dai nomi con i quali i ragazzi hanno battezzato le squadre.
Dal punto di vista scientifico, i team dovranno imparare molte cose per svolgere correttamente la missione assegnata: dalle conoscenze di base di Marte, alla programmazione del robot, fino al monitoraggio dei suoi movimenti per superare gli ostacoli sul percorso. Tutti i partecipanti avranno l’occasione di partecipare alla formazione e ai test di guida, accedendo poi a una gara vera e propria, che si svolgerà a metà dicembre. Questo percorso si svolge tutto online e inizia oggi 30 ottobre, con una conferenza di Francesca Altieri, INAF, del team della missione ExoMars che racconta ai partecipanti il pianeta Marte e la sua storia evolutiva e il perché oggi stiamo partendo alla conquista del pianeta rosso (ecco una videolezione realizzata da Francesca Altieri per EduINAF sulle stesse tematiche). Il progetto seguirà con una serie di appuntamenti settimanali che affrontano le basi della robotica necessarie per guidare il rover MARRtino realizzato dal DIAG della Sapienza. Nel percorso è anche prevista una visita virtuale al ROCC della Altec di Torino, il centro di controllo dove saranno pianificate, monitorate e comandate le operazioni che il rover di ExoMars svolgerà sulla superficie di Marte.
Il progetto terminerà con un’appassionante gara finale che si svolgerà dal 14 al 18 dicembre 2020 nell’ambito della conferenza internazionale FabLearn, che quest’anno si svolge online. In questa gara, anch’essa online, le squadre dovranno comandare MARRtino da remoto, che fisicamente si troverà presso Altec a Torino, nel Mars & Moon Terrain Demonstrator, ovvero uno spazio appositamente costruito come simulatore della superficie marziana.
Alla fine di questo avvincente percorso verranno selezionati dei vincitori, ma in realtà lo spirito del progetto è estremamente collaborativo. Tutti i partecipanti potranno trovare una alternativa a questo periodo di chiusura e distanziamento sociale per partecipare a un viaggio su Marte e collaborare con compagni provenienti da tutta Italia. Perché, citando l’astronauta Luca Parmitano, è proprio vero che mai come nello spazio, ti accorgi che i confini non esistono.
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