L’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) si prepara a celebrare le 100 di Astronomia, promosse dall’Office for Astronomy Outreach (OAO) dell’Unione Astronomica Internazionale (IAU) e, per quest’anno, in partnership con l’International Planetarium Society (IPS) in occasione del centenario dei planetari. Questi eventi sono organizzati in stretta collaborazione con il NOC (National Outreach Coordinator) Italia dell’IAU, garantendo un programma di altissima qualità e risonanza internazionale. Dal 2 al 5 ottobre 2025, la rete delle sedi INAF, insieme all’Associazione Italiana Planetari e all’Unione Astrofili Italiani, apriranno le porte per condividere la meraviglia delle stelle, dei pianeti e della ricerca scientifica.
La sede centrale dell’INAF a Roma invita il pubblico il 2 ottobre 2025 all’evento 100 ore con l’universo. Sarà un’occasione unica per esplorare il Museo Astronomico e Copernicano, ammirare strumenti storici e scoprire la suggestiva Torre Solare di Monte Mario. L’esperienza sarà arricchita da osservazioni al telescopio, meteo permettendo, e dall’incontro con i ricercatori INAF delle sedi IAPS e OAR. La partecipazione è possibile solo con prenotazione obbligatoria al link dedicato.
Un altro evento di grande risonanza è Trent’anni di esopianeti, organizzato il 3 ottobre da tutta la rete NOCTIS (Network Osservativo Coordinato di Telescopi per l’Insegnamento e la Scienza) e in streaming. NOCTIS è un progetto di Citizen Science che mira a creare la prima rete nazionale di telescopi ottici robotici, unendo strutture in tutta la nazione per incrementare il ritorno scientifico e promuovere la cultura scientifica. Si festeggerà il trentennale della scoperta di 51 Pegasi b con una conferenza divulgativa e serate osservative negli osservatori locali. Per chi non può esserci fisicamente, lo streaming sul canale YouTube di NOCTIS sarà aperto a tutti.
Il 3 e 4 ottobre il nostro satellite sarà il protagonista indiscusso, in occasione della International Observe the Moon Night. L’Osservatorio Astronomico del Righi a Genova, il 3 ottobre, offrirà una serata di osservazione della Luna al telescopio e proiezione in planetario. Il giorno successivo, il 4 ottobre, gli eventi si moltiplicano: a Ravenna, il Planetario ARAR ospiterà Stregati dalla Luna, con la conferenza Verso la Luna e oltre, tra scienza e poesia, seguita da osservazioni ai telescopi. A Catania, il Museo Diocesano (INAF-OACT) organizzerà una conferenza divulgativa, mentre a Imperia, il Museo Navale e Planetario unirà scienza e letteratura con una serata dedicata al rapporto tra Italo Calvino e la Luna.
Le celebrazioni si estendono oltre l’osservazione diretta. A Milano, il MusAB dell’INAF aderisce alla Digital Week (il 2 e 5 ottobre) con Dal legno al digitale, offrendo l’esplorazione in realtà virtuale (VR) del prezioso modello settecentesco della Specola di Boscovich, con ingresso gratuito.
Infine, presso la Stazione Radioastronomia di Medicina (BO), l’INAF-IRA, in collaborazione con Proxima, presenterà l’evento Null Hypothesis (il 4 e 5 ottobre). Un appuntamento unico dove gioco di ruolo dal vivo e metodo scientifico si fondono in un’avvincente storia fantascientifica.
Parallelamente agli eventi promossi dall’INAF, la celebrazione delle 100 Ore di Astronomia si arricchisce delle numerose iniziative proposte dalla rete dei Planetari Italiani (PLANit). Questi appuntamenti, distribuiti su tutto il territorio nazionale, offrono un’ulteriore opportunità per esplorare il cosmo e avvicinarsi alla meraviglia dell’astronomia.
A Rovereto, la Fondazione Museo Civico si prepara a ospitare diversi eventi. Per le scuole, venerdì 3 ottobre si terrà un evento intitolato Spazio sostenibile al Planetario A. Coradini, con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sui temi della sostenibilità nello Spazio e sul nostro Pianeta. Per il pubblico generalista, sabato 4 ottobre il planetario offrirà una serie di proiezioni di filmati a tutta cupola, tra cui The dark side of light per affrontare il tema dell’inquinamento luminoso. La sera stessa, si potrà partecipare all’osservazione della Luna. Infine, domenica 5 ottobre, l’evento Il cielo in una stanza 3.0 permetterà al pubblico di esplorare costellazioni e il cielo stellato.
Nel Lazio, l’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA) organizzerà un evento dal titolo l’AstroIncontro: La notte della Luna. Il 3 ottobre alle 20:45, al Parco Astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa, si svolgerà una presentazione sulla Luna, uno spettacolo multimediale al planetario, l’osservazione del cielo con telescopi, incluso il grande Dobson da 40 cm, e una visita alle sale espositive.
In Veneto, il Planetario di Pieve del Grappa proporrà un appuntamento domenica 5 ottobre, focalizzato sulla nostra stella, il Sole, dal titolo Il Sole: il picco del ciclo 25 di attività solare. Un viaggio tra scienza e meraviglia alla scoperta della nostra stella, protagonista di un momento straordinario di intensa attività.
A Modena, il Planetario di Rita Scaffidi presenterà due eventi. Il primo, venerdì 3 ottobre sarà Note tra le stelle – Autumn edition, una serata in cupola che combinerà l’osservazione del cielo d’autunno con musica dal vivo. Il secondo, domenica 5 ottobre, consisterà in un’escursione serale chiamata La Via tra le Stelle: trekking d’autunno presso i Sassi di Roccamalatina, che combinerà trekking, osservazione del tramonto e del cielo stellato.
Infine l’Associazione Astrofili S.A.D.R. di Bondenno (Fe) organizzerà nelle giornate di venerdì 3 e sabato 4 ottobre una serie di esperienze immersive all’interno del loro planetario dal titolo Suoni dall’Universo.
Vi invitiamo calorosamente a consultare i canali ufficiali degli enti organizzatori per tutti i dettagli e per le necessarie prenotazioni. Non mancate di celebrare con l’INAF e il NOC Italia IAU le 100 Ore con l’Universo!
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