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Un Asteroide per Samantha: ecco il ritratto!

Samantha Cristoforetti sarà  capitano della Stazione Spaziale Internazionale durante la sua prossima missione nello spazio. Per celebrare l'occasione pubblichiamo il poster di "Un asteroide per samantha"

Aggiornato il 28 Novembre 2024

Pochi giorni fa, l’ESA ha annunciato che Samantha Cristoforetti, nel suo prossimo viaggio nello spazio previsto per il 2022, sarà  la prima donna europea al comando della Stazione Spaziale Internazionale.
Qualche ora prima, nella serata del 26 maggio, Samantha faceva capolino nel nostro evento streaming della serie Il cielo in salotto con cui i telescopi INAF vi hanno mostrato le bellezze della SuperLuna di maggio. Nel suo video, Samantha ha voluto esprimere la sua riconoscenza per il ritratto collettivo dell’asteroide 15006 Samcristoforetti che le abbiamo voluto dedicare come omaggio nella  recente campagna di astrofotografia Un Asteroide per Samantha, organizzata da EduINAF in collaborazione con l’Associazione Italiana per l’Astronautica e lo Spazio, l’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta e con il supporto dell’Unione Astrofili Italiani (UAI).

Vogliamo ringraziare AstroSamantha di questa partecipazione e regalare a tutti voi il poster che racchiude tutti gli scatti arrivati durante campagna e i nomi dei tanti partecipanti. Vi invitiamo a scaricarlo, stamparlo e appenderlo, per continuare a meravigliarvi insieme a noi delle splendide immagini che due giorni di riprese complessive hanno regalato da osservatori, balconi e tetti di tutta Italia e non solo.

Scarica il poster in formato pdf

L’aver scelto il 2021 per Un Asteroide per Samantha ci permette anche di ricordare simbolicamente alcuni importanti anniversari della ricerca astronomica e scientifica italiana legati a questo tema astronomico.
Nel 2021 celebriamo infatti il 220° anniversario della scoperta di Cerere: era il primo gennaio 1801, quando l’astronomo Giuseppe Piazzi osservò dall’Osservatorio di Palermo osservò Cerere, il primo dei pianetini del Sistema Solare, la cui scoperta diede inizio a un nuovo settore della scienza del cielo. Sessanta anni dopo, e ben 160 anni fa, il 29 aprile 1861, il giovane astronomo Giovanni Virginio Schiaparelli dell’Osservatorio di Brera scoprì il 69° asteroide e lo chiamò Esperia. Una scelta che non era solo un riferimento alla mitologia come richiedeva la tradizione della nomenclatura dei pianeti. Esperia, un antico nome dell’Italia di origine greca, celebrava anche la nazione che nasceva nei giorni della scoperta del pianetino. Il 17 marzo 1861 era stato proclamato il Regno d’Italia, di cui Schiaparelli sarebbe diventato senatore dopo una brillante carriera scientifica.

Tornando agli eventi di Un Asteroide per Samantha, il nostro sentitissimo  grazie va alla comunità  degli astrofili e degli amanti del Cielo tutta intera, a chi è riuscito a superare i limiti di attrezzatura, osservabilità , tempo meteorologico e cronologico. In altre parole a tutti voi, che vi siete messi in gioco e avete permesso tutto questo.

Hanno partecipato:
La 3C della scuola media Fabio Filzi di Laives
Fabrizio Aimar, C.P.A.P., Torino
Andrea Aletti. Varese
Paolo Bacci, G.A.M.P., Pistoia
Roberto Bacci, Osservatorio astronomico amatoriale G. Pascoli di Castelvecchio Pascoli, Lucca
Giorgio Baj, K38 M57 Observatory, Saltrio
Alessandro Bianconi, Dolianova (CA), Sardegna
Simone Bolzoni, Canada
Marco Bruno, C.P.A.P. (Circolo Pinerolese Astrofili Polaris), Rivalta di Torino
Luca Buzzi, Osservatorio Astronomico Schiaparelli, Varese
Albino Carbognani, Osservatorio di Loiano
Giorgio Carlani
Antonio De Pieri, Magroforte Inferiore, in provincia di Alessandria
Mauro Facchini, Oss. Astronomico, Geminiano Montanari, Cavezzo (MO)
Giorgio Ghio, Circolo Pinerolese Astrofili Polaris. Torino
Luca Grazzini, G17 – BAS Observatory, Scandicci (FI)
Fabrizio Mancini et al,Associazione Isaac Newton di Santa Maria a Monte, Pisa
Massimiliano Mannucci, Nico Montigiani, Associazione Asrofili Fiorentini, Firenze
Alessandro Marchini, Osservatorio dell’Università  di Siena
Gianluca Masi, MPC code 470 – The Virtual Telescope Project – www.virtualtelescope.eu, Ceccano
Andrea Mattei, San Marco Observatory, Salerno
Giannantonio Milani, Padova
Roberto Nesci, Osservatorio di Foligno
Giuseppe Pappa, Osservatorio remoto Skygems (Namibia)
Ivo Peretto, MarSEC (Marana Space Explorer Center), Crespadoro, Vicenza
Fernando Pierri, Maurizio Scardella e Angelo Tomassini, Osservatorio dell’Associazione Tuscolana di Astronomia, Rocca di Papa
Enrico Prosperi, Castelmartini, Larciano, Pistoia
Nello Ruocco, Osservatorio Astronomico Nastro Verde, Sorrento
Giulio Scarfì e Luigi Sannino, Associazione Astrofili Spezzinim Riccò del Golfo
Giulio Scarfi, K78 iota Scorpii Observatory, La Spezia
Franco Taccogna
Maura Tombelli e Giuseppe Forti, Cima Ekar dell’Osservatorio Astronomico di Padova
Luciano Tinelli, Gruppo Astrofili di Villasanta. Monza e Brianza
UAI, Osservatorio della Montagna Pistoiese
UAI Sezione Asteroidi

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Scritto da

Livia Giacomini Livia Giacomini

Direttore di EduINAF, il magazine di didattica e divulgazione dell'Istituto Nazionale di Astrofisica.

Eduinaf Avatar Autori Andrea Bernagozzi

Ricercatore all'Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d'Aosta

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