Nuovo appuntamento con gli articoli dei ragazzi del Servizio Civile Nazionale: in questa occasione Giada Genua ci racconta del suo lavoro presso l'archivio storico dell'Osservatorio Astronomico di Palermo
Aggiornato il 2 Agosto 2018
Nel corso del mio anno come volontaria del Servizio Civile Nazionale presso l’INAF “ Osservatorio Astronomico di Palermo mi è stata data l’opportunità di lavorare, per una piccola parte del progetto, a stretto contatto con i documenti dell’archivio storico dell’Osservatorio. In particolare, essendo una restauratrice di materiale librario e archivistico abilitata alla professione, mi sto occupando della loro conservazione, con il fine principale di migliorarne le condizioni attuali e di realizzare un database semplice ma completo che riporti lo stato di conservazione dei singoli fascicoli, utile per determinare eventuali interventi urgenti e segnalare problemi di sicurezza durante la consultazione e/o l’esposizione. L’archivio storico dell’Osservatorio Astronomico di Palermo presenta una straordinaria eterogeneità documentaria, dovuta alla sua lunga storia e alle peculiarità del suo luogo di produzione e, rendendomi conto di quanto siano interessanti e molteplici non solo i contenuti ma anche i materiali costitutivi dei documenti, ho deciso di condividerne curiosità , chicche e caratteristiche.Le carte e i registri raccontano principalmente la storia dell’Osservatorio, ma contengono anche preziose tracce di vite, luoghi, abitudini ed eventi strettamente legati ad esso. Mi è stato così permesso di aprire una rubrica settimanale, chiamata RectoVerso “ l’archivio degli astronomi visto da vicino, dove vi mostro gli aspetti meno conosciuti e più insoliti dei documenti d’archivio e condivido informazioni e aggiornamenti sulla loro conservazione.
L’argomento degli articoli varia di settimana in settimana: finora ho parlato di disegni di un astronomo artista, di segreti delle carte visibili solo in controluce, di bozze di stampa e diari privati. RectoVerso si può seguire sul sito ufficiale dell’Osservatorio Astronomico di Palermo e su Polvere di Stelle, il portale dei beni culturali dell’INAF.
Add Comment