Nuovo appuntamento con gli articoli dei ragazzi del Servizio Civile Nazionale: in questa occasione Giada Genua ci racconta del suo lavoro presso l'archivio storico dell'Osservatorio Astronomico di Palermo
Aggiornato il 28 Novembre 2024
Nel corso del mio anno come volontaria del Servizio Civile Nazionale presso l’INAF “ Osservatorio Astronomico di Palermo mi è stata data l’opportunità di lavorare, per una piccola parte del progetto, a stretto contatto con i documenti dell’archivio storico dell’Osservatorio. In particolare, essendo una restauratrice di materiale librario e archivistico abilitata alla professione, mi sto occupando della loro conservazione, con il fine principale di migliorarne le condizioni attuali e di realizzare un database semplice ma completo che riporti lo stato di conservazione dei singoli fascicoli, utile per determinare eventuali interventi urgenti e segnalare problemi di sicurezza durante la consultazione e/o l’esposizione. L’archivio storico dell’Osservatorio Astronomico di Palermo presenta una straordinaria eterogeneità documentaria, dovuta alla sua lunga storia e alle peculiarità del suo luogo di produzione e, rendendomi conto di quanto siano interessanti e molteplici non solo i contenuti ma anche i materiali costitutivi dei documenti, ho deciso di condividerne curiosità , chicche e caratteristiche.Le carte e i registri raccontano principalmente la storia dell’Osservatorio, ma contengono anche preziose tracce di vite, luoghi, abitudini ed eventi strettamente legati ad esso. Mi è stato così permesso di aprire una rubrica settimanale, chiamata RectoVerso “ l’archivio degli astronomi visto da vicino, dove vi mostro gli aspetti meno conosciuti e più insoliti dei documenti d’archivio e condivido informazioni e aggiornamenti sulla loro conservazione.
L’argomento degli articoli varia di settimana in settimana: finora ho parlato di disegni di un astronomo artista, di segreti delle carte visibili solo in controluce, di bozze di stampa e diari privati. RectoVerso si può seguire sul sito ufficiale dell’Osservatorio Astronomico di Palermo e su Polvere di Stelle, il portale dei beni culturali dell’INAF.
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