Dopo la lunga attesa, dovuta prima ad alcune operazioni tecniche necessarie sui server di EduINAF, quindi per potermi concentrare meglio sull’articolo (e il video) dedicato alla “stella” dei magi, ecco tornare le astrografiche con il terzo episodio della serie dedicata ai modelli del sistema solare. Prima di introdurre l’astrografica di oggi, permettetemi un breve recap.
Abbiamo, infatti, iniziato con i primi modelli del sistema solare, in particolare con il modello pitagorico di Filolao. Il passo successivo è stato il modello tolemaico, ovvero un modello geocentrico.
Come abbiamo visto, questo modello presentava delle complicazioni matematiche e geometriche che spinsero l’astronomo danese Tycho Brahe a migliorare la proposta di Claudio Tolomeo. Quindi, utilizzando le sue precisissime osservazioni, le più precise dell’epoca (se consideriamo che le realizzò a occhio nudo, senza cioè l’ausilio di alcuno strumento ottico), propose un nuovo modello geocentrico in cui, però, i pianeti, Luna a parte, ruotano intorno al Sole, che a sua volta ruota intorno alla Terra.
Nonostante non fosse una rappresentazione fedele di ciò che avveniva nella realtà, possiamo considerare il modello di Tycho Brahe come un successo della matematica. In attesa dei miglioramenti di cui parleremo nei prossimi episodi. Il nuovo appuntamento, però, sarà tra un paio di mesi, visto che a febbraio svilupperemo, come ogni anno, il tema del contributo delle donne nella scienza.
Per intanto vi lascio all’astrografica di questo mese:
Il modello ticonico
Terza tappa nel nostro "viaggio" attraverso i modelli del Sistema Solare: in questa puntata il modello ideato dall'astronomo danese Tycho Brahe.
Add Comment