Aggiornato il 25 Giugno 2021
Le cose importanti, spesso non vanno osservate con gli occhi, ma esplorate con l’immaginazione, comprese con la mente e vissute con il cuore. E’ il senso della frase che la saggia volpe dice al suo Piccolo Principe. Con i nostri limiti, è anche lo spirito del nostro mese di giugno, con proposte e attività tutti incentrate su argomenti forse invisibili agli occhi, ma tutti essenziali.
Iniziamo usando insieme l’immaginazione per esplorare l’invisibile, tracciando insieme nuovi orizzonti, con un esperimento collettivo in cui vi chiediamo di raccontare il “vostro” futuro. L’obiettivo è quello di immaginare, discutere e realizzare insieme al Gruppo Storie, un racconto collettivo tra scienza e fantascienza, che tenta di prevedere cosa succederà nel campo della scienza, della tecnologia, dell’esplorazione spaziale, ma anche che parla di questa nostra contraddittoria società e dello strano mondo in cui viviamo. Il titolo è Destinazione futuro. Il metodo è un questionario a cui vi chiediamo di rispondere raccontandoci il vostro punto di vista e che diventerà lo spunto per una serie di articoli di esperti e opinionisti, che verranno pubblicati nei mesi di luglio e agosto.
Continuiamo poi impegnando la mente, strumento fondamentale per comprendere l’essenziale, nel percorso didattico del mese Onde radio dal cosmo. In questa nuova proposta didattica, Silvia Casu della sede di Cagliari, ci guida alla scoperta delle radio onde, onde non visibili dai nostri occhi, ma su cui si basano la maggior parte delle nostre tecnologie. Perchè se sparissero, vivremmo in un mondo improvvisamente senza televisione, telefono, GPS, internet. In cui le nostre sonde spaziali e i nostri rover che esplorano altri mondi smetterebbero all’improvviso di mandarci le meravigliose foto che ci siamo ormai abituati a vedere. Non finisce qui, le radio onde sono anche un importante strumento di studio dell’Universo che ci circonda: ogni giorno ci arrivano segnali radio emessi da oggetti astrofisici diversi, rivelando un universo invisibile, ma non per questo meno affascinante. Per osservare le onde radio abbiamo costruito radiotelescopi in tutti i paesi del mondo, prima tra tutti l’Italia, e grazie a loro, abbiamo scoperto oggetti straordinari e formulato nuove teorie, così importanti da meritare vari premi Nobel. Scoprite con noi questo percorso che come al solito, si articola nei tre gradi scolastici con argomenti e attività differenziate, proponendo letture, video, attività , spunti didattici, da rielaborare e riorganizzare a seconda di gusti ed esigenze.
Infine, sempre in questo mese di giugno, vi invitiamo a usare insieme a noi anche il cuore per percepire l’invisibile. Lo facciamo pubblicando i quasi 800 contributi arrivati dai nostri giovanissimi lettori per partecipare al concorso Osserva il cielo e disegna le tue emozioni, gestito dalle sedi di Catania e Capodimonte. Scorrendo le gallerie, è il cuore, quello che serve per leggere i sogni e le aspirazioni di un’intera generazione, tra mondi coperti di alberi e sterminati prati, pianeti/città a misura di bambino o astronauti che esplorano felici uno spazio senza pericoli, tenendosi per mano in formazione famiglia con genitori, figli, nonni, amici. Ciascuno con il proprio scintillante casco spaziale. Incluso il cane.
Vi invitiamo a perdervi con noi tra pianeti colorati, unicorni, esplosioni stellari e cieli senza fine, per votare i vostri preferiti di questo concorso davvero speciale, in cui i vincitori formali verranno annunciati a fine giugno, ma in cui, come in tutte le attività EduINAF, a vincere sono cuore, mente e immaginazione.
Add Comment