Spazio all’estate, spazio alla libertà e alla spensieratezza. In questo caldo luglio in cui è esplosa in modo improvviso la voglia di divertirsi e di tornare alla “normalità” – certi giorni condivisibile, altre volte, molto meno – vi proponiamo una serie di iniziative da gustare sotto l’ombrellone, in cui divertimento fa rima con approfondimento.
Prima di tutto, a Europei appena conclusi nel miglior modo possibile, vi invitiamo a giocare con noi con le Olimpiadi Spaziali. L’obiettivo è immaginare come sarebbe praticare gli sport delle Olimpiadi di Tokyo su Marte, sulla Luna, su Titano… o altrove nel Sistema Solare. Potete farlo con gli articoli scritti in collaborazione con l’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta e con le divertenti video animazioni realizzate in collaborazione con Europlanet. O partecipando alla campagna social, inviandoci il tuo selfie da “sportivo extraterrestre”. L’iniziativa è partita il 10 Luglio e continuerà a tenervi compagnia fino a metà agosto, per tutte le Olimpiadi di Tokyo.
Passiamo poi ai consigli per le letture estive, un classico della stagione. E’ già da un paio di mesi che, con il Gruppo Storie, vi abbiamo chiesto nella campagna Destinazione futuro, di raccontarci le vostre speranze, dubbi, certezze. Insomma, la vostra visione del futuro. Ora, siamo pronti a iniziare a discuterne insieme, in una riflessione a molte voci tra scienza, fantascienza, storia, filosofia, letteratura e tanto altro. A partire dal 15 luglio, pubblicheremo settimanalmente il contributo di un esperto di vari campi, che prenderà spunto dalle centinaia di risposte arrivate finora, per dialogare con i lettori e raccontarci il suo punto di vista. La discussione andrà avanti fino alla fine di agosto e, se avete voglia di dire la vostra, non è troppo tardi: rispondete al nostro questionario perché la campagna continuerà anche oltre agosto.
Per questa estate, abbiamo anche una sorpresa in serbo per gli appassionati di nuove tecnologie e innovazione. Senza voler anticipare troppo, l’appuntamento è per agosto, con l’Universo visto in realtà virtuale. Grazie al progetto 3DMAP-VR e al gruppo AstroVR, avremo modo di toccare con mano stelle, pianeti, lune e tuffarci all’interno di buchi neri e altri affascinanti fenomeni astrofisici. Seguiteci sui social e sulle pagine di EduINAF con questa video serie che utilizza i modelli scientifici 3D di oggetti astrofisici costruiti e usati per la ricerca, per raccontare l’Universo in modo innovativo e coinvolgente.
E se la voglia di divertimento e spensieratezza oggi è tanta, non dobbiamo dimenticare che a settembre si tornerà a una “normalità più normale”. Torneremo a lavorare in luoghi condivisi, riapriranno le scuole, probabilmente la DaD obbligatoria e la difficile situazione di quest’anno non si ripeteranno allo stesso modo (ammesso e non concesso che tra i divertimenti estivi, si continui con vaccini e distanziamento sociale).
Alcune cose, però non andranno dimenticate. Come al solito, dalle difficoltà nascono nuove opportunità e nuovi stimoli, ed è importante che le lesson learned non vadano perse. Quest’anno, abbiamo tutti imparato a fare cose nuove e in modi nuovi, a pensare con una nuova testa, costruire e usare strumenti di cui prima ignoravamo l’esistenza.
Per questo, in EduINAF fervono i lavori. Ci stiamo preparando per l’anno scolastico entrante, mettendo a frutto l’esperienza di quest’ultimo periodo in cui abbiamo sperimentato insieme a voi nuove forme di didattica e di divulgazione, spesso innovative, multidisciplinari e inclusive. Oltre che divertenti.
La promessa è quella di ritrovarci a Settembre, con un nuovo EduINAF capace di mettere a frutto questa importante esperienza con tante proposte didattiche e divulgative, nuove nella forma e nel contenuto, con importanti collaborazioni e partecipazioni a festival, con un palinsesto di dirette osservative per mostrarvi il cielo dai telescopi INAF di tutta Italia, con concorsi emozionanti per le scuole e manifestazioni online e in presenza nazionali e internazionali. E tanto altro.
Quindi, una buona estate a tutti noi, e… spazio al futuro!
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