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Vita Obscura: biografie in una pagina

Con Vita Obscura, per disponibile in tedesco e in francese, quest'ultimo edito da Ici Màªme, Simon Schwartz racconta le vite e gli aneddoti curiosi di alcuni dei personaggi che hanno attraversato la storia del nostro pianeta. Politici, esploratori, scienziati riempiono le pagine di questo elegante e gustoso volume

Aggiornato il 28 Novembre 2024

Il 17 settembre del 1859 Joshua Abraham Norton distribuì ai quotidiani una dichiarazione in cui si autoproclamava primo imperatore degli Stati Uniti d’America. Personaggio eccentrico, visse la sua vita a San Francisco e pur se la sua autorità  non venne mai istituzionalmente riconosciuta, ricevette il rispetto dovuto alla sua “carica”.
Con la biografia di questo curioso personaggio inizia Vita Obscura di Simon Schwartz, illustratore e fumettista tedesco che in un agile volumetto dal formato oblungo tipico delle raccolte delle daily strip (1)Le striscie a fumetti che uscivano sui quotidiani racconta le vite di poco più di una trentina di personaggi che, in qualche modo, hanno fatto la storia del mondo.
Schwartz, utilizzando un’impostazione a metà  strada tra il fumetto e l’infografica, racconta in qualche modo personaggi bizzarri o particolari curiosi nella vita di alcuni di quelli scelti dall’autore per comporre il suo volume. Tra politici, mecenati, artisti trovano spazio anche scienziati e inventori. Ecco, allora, il patologo Thomas Stoltz Harvey che completò l’autopsia ad Albert Einstein e, violandone le ultime volontà  (2)Il fisico voleva essere cremato, asportò e conservò il cervello del grande fisico per studiarne le caratteristiche; o ancora l’infermiera Violet Jessop, presente sia sul Titanic sia sul Britannic nel corso dei loro incidenti navali; o l’inventore Karl Hans Janke, che realizzò numerosi disegni su futuristici mezzi di trasporto; o infine il matematico Alan Turing, il cui fondamentale apporto permise di sconfiggere la Germania nazista durante la Seconda Guerra Mondiale.

Lo stile e il tratto di Schwartz, una sintesi tra la linea chiara europea e l’approccio underground statunitense, sono percorsi da una certa vena ironica; la composizione delle pagine è dinamica e adattata alla storia e al personaggio (ad esempio la biografia della Jessop è narrata con una griglia inclinata verso il basso) e in alcuni casi l’illustratore adotta tecniche particolari, come ad esempio per Onoda Hiroo, in cui riproduce la tecnica delle vecchie illustrazioni giapponesi; o con il profeta Mani, la cui vita è ritratta come in un bassorilievo. Pastelli, acquarelli, chiaroscuri, collage, pagine da vedere con gli occhialini 3d e altro ancora compongono un quadro ricco e dinamico per un libro interessante ed elegante, narrato con gusto e delicatezza, per ora disponibile solo in tedesco e in francese.

Abbiamo parlato di:
Vita Obscura
Simon Schwartz
Traduzione di Mathilde Ramadier (dal tedesco al francese)
Ici Màªme, 2015
72 pagine, cartonato, digitale – 19,50 €
ISBN: 9782369120117

Note

Note
1 Le striscie a fumetti che uscivano sui quotidiani
2 Il fisico voleva essere cremato

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Scritto da

Gianluigi Filippelli Gianluigi Filippelli

Ha conseguito laurea e dottorato in fisica presso l'Università  della Calabria. Tra i suoi interessi, la divulgazione della scienza (fisica e matematica), attraverso i due blog DropSea (in italiano) e Doc Madhattan (in inglese). Collabora da diversi anni al portale di critica fumettistica Lo Spazio Bianco, dove si occupa, tra gli altri argomenti, di fumetto disneyano, supereroistico e ovviamente scientifico. Last but not least, è wikipediano.

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