Il cielo del mese

Il cielo del mese: aprile e la Luna di primavera

Andiamo alla scoperta delle costellazioni di primavera con una guida d'eccezione: la Luna!

Con aprile comincia seriamente la primavera, le temperature si alzano, le giornate si allungano (tra l’inizio e la fine del mese si guadagnano circa 10 minuti di luce) e l’allergia ci chiama perentoriamente agli antistaminici.
Il 20 Aprile è Pasqua, una festività mobile che avviene per definizione la domenica dopo il primo plenilunio dopo l’equinozio di Primavera. Il fatto che tale festa non cada sempre lo stesso giorno deriva dal fatto che è legata ai cicli lunari che durano 29 giorni, 12 ore e 44 minuti che fa sì che i 365 giorni di un anno non siano un multiplo esatto dei questi cicli. La data oscilla generalmente tra il 22 marzo (Pasqua bassa) e il 25 Aprile (Pasqua alta).

A zonzo con la Luna

Questo mese il nostro satellite sembra determinare il tempo del cielo. La luna sarà piena il 13 di aprile con il primo quarto il 5 aprile mentre l’ultimo quarto sarà il 21 aprile.

Aprile2025 Fasi Lunari

La Luna, nella sua danza attorno alla Terra, verrà proiettata nella direzione di alcune costellazioni notevoli. Usiamola come una specie di Virgilio.
L’1 aprile, un piccola falce di Luna si troverà nei pressi delle Pleiadi, un incontro interessante per chi si diletta di astrofotografia anche perché sarà visibile in prima serata.

1aprile2025 Luna Pleiadi
1 aprile 2025 – La luna accanto alle Pleiadi – immagine realizzata con Stellarium

A fissata ora, la Luna si sposta di giorno in giorno verso Est per arrivare il 5 aprile a “intromettersi” tra Marte e Polluce, una delle due stelle principali della costellazione dei Gemelli. L’altra è Castore che troviamo un poco più in su.

5aprile2025 Luna Gemelli
5 aprile – La Luna tra Marte e Polluce – immagine realizzata con Stellarium

A causa dei moti di rotazione della Terra su se stessa e della Luna attorno alla Terra, il sorgere della Luna avviene circa 50 minuti dopo ogni giorno, per cui per vederla tutta la notte dobbiamo spostarsi verso ore più tarde.
Il 17 Aprile, nella seconda metà della notte, il nostro satellite sarà nelle vicinanze della stella Antares nella costellazione dello Scorpione. La stella è una supergigante rossa ed è tra le più grandi stelle conosciute con un raggio pari a circa 700 volte quello del Sole.

17aprile2025 Luna Antares
17 aprile – La Luna vicino Antares – immagine realizzata con Stellarium

Ora la nostra Luna-Virgilio ci porta nel Sagittario il giorno 19, dove si trova il centro della nostra galassia, la Via Lattea.

19aprile2025 Luna Sagittario
19 aprile – La Luna tra le stelle del Sagittario – immagine realizzata con Stellarium

Ormai a fine mese la nostra Luna sorge a ridosso dell’alba e sta diventando sempre più piccola, ma ci vuole comunque regalare un ultimo incontro. Il 25 aprile essa si troverà tra lo sfolgorante pianeta Venere e il più tenue Saturno, ultime luci significative prima di quella del prepotente Sole.

25aprile2025 Luna Venere Saturno
25 aprile – All’alba la Luna tra Venere e Saturno – immagine realizzata con Stellarium

Sciami meteorici

Una panoramica dei principali sciami meteorici del mese:

Liridi
Periodo: 16-25 aprile
Picco: 22 Aprile
Orario consigliato: dalle 23 fino all’alba, ma prima del sorgere della Luna.
Curiosità: Associate con la Cometa C/1861 Thatcher. Sciame moderato già notato dal 687 a.C.
Eta Aquaridi
Periodo: 19 aprile-28 maggio
Picco: 6 Maggio
Sciame interessante: 20 eventi all’ora.
Origine: la cometa di Halley

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Scritto da

Sandro Bardelli Sandro Bardelli

Ricercatore astronomo presso l'Istituto Nazionale di Astrofisica-Osservatorio Astronomico di Bologna. Il suo ambito di ricerca è la cosmologa osservativa, la struttura su grande scale dell'Universo e l'evoluzione delle galassie, tramite grandi survey spettroscopiche e immagini da satellite. Ha usato i maggiori telescopi ottici, radio e nella banda X e ha lavorato all'Osservatorio di Meudon/Paris, all'Osservatorio di Trieste eall'ESO (Germania). àˆ autore di più di 200 pubblicazioni scientifiche. Inoltre è il responsabile per la didattica e la divulgazione presso l'Osservatorio Astronomico di Bologna e cura eventi, lezioni e corsi di aggiornamento per insegnanti.

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