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Concorso Rodari: ecco le vostre storie!

Pubblichiamo le opere che partecipano alla terza edizione del Concorso di scrittura dell’INAF “A Gianni Rodari, via Lattea quaraquarinci”.

Aggiornato il 9 Marzo 2023

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Crediti: collaborazione EHT (buco nero) ed Emanuela Bussolati (illustrazione)
Martedì 4 aprile, ore 17:00: cerimonia di premiazione.
Ecco, l’abbiamo scritto subito, prima che cada in un buco nero di passaggio, tipo quello più avanti che fa finta di niente.
Guarda che ti abbiamo visto.
In tutta risposta, lui sbuffa; lo chiameremo Sbuffino.
La premiazione sarà in modalità online e le indicazioni per la connessione saranno date esclusivamente nella pagina del Concorso (nell’Angolo degli aggiornamenti, in alto: tenetelo d’occhio).
Sbuffino si allontana. Meglio, così ci rilassiamo per il resto dell’articolo.

Con grande piacere pubblichiamo le opere che partecipano alla terza edizione del Concorso di scrittura dell’INAF dedicato a Gianni Rodari. Le abbiamo divise in due volumi: uno per i testi della scuola primaria (47 individuali e 46 di classe – evviva la quasi simmetria), l’altro per quelli della scuola secondaria di primo grado (205 individuali e 22 di classe, addio simmetria). Trovate i volumi scaricabili nella pagina dedicata, in cui potete godervi anche le opere delle due edizioni precedenti.
Fra queste 320 opere, la Giuria – già saldamente al lavoro – sceglierà a chi assegnare i nostri premi che, ricordiamo, saranno a pari merito.
Sbuffino si è fermato, si sta guardando in giro.
Dicevamo, i premi: un libro per ogni tema vincente e, la sorpresa!, un quaderno tascabile firmato Concorso Rodari dell’INAF per le autrici e gli autori premiati, pronto per nuove storie. Sì perché abbiamo capito che avete tutti ancora molto da raccontare.

Grazie a voi, ragazze e ragazzi che avete partecipato con entusiasmo, anche noi astronomi stiamo scoprendo cose nuove: dalle vostre opere, abbiamo capito che i buchi neri non sono affatto… neri e bui, perché la vostra coloratissima fantasia li ha riempiti di mondi straordinari, di situazioni divertenti, commoventi, drammatiche o appassionate. Con voi riusciamo anche a vedere che spesso dietro a ciò che appare inizialmente nero, che spaventa, esistono Universi di grande creatività, storie che meritano di essere raccontate. Le sorprese possono veramente arrivare da ogni direzione ed è proprio un’ottima idea, per chi abita in questo Universo, stare con gli occhi bene aperti, pronti ad avventure simpatiche e coinvolgenti sfide (e pure a prendere il largo dai cattivi di turno). Tutte riflessioni, queste, che ci fanno capire ancora di più che l’Universo è veramente fatto di storie, come diciamo spesso ‘dalle nostre parti‘.
Complimenti dunque per le vostre opere e grazie: grazie a voi, alle vostre famiglie, insegnanti, collaboratori scolastici e alle vostre scuole per averci mostrato in quanti modi inattesi è possibile continuare sulle orme di Gianni Rodari.

Sbuffino sta tornando.
Cos’ha in mano?
Non sarà mica un…

GruppoStorie_INAF_immagineConcorso a cura di: Adamantia Paizis, Anna Wolter, Federica Duras, Giuliana Giobbi, Elena Zucca del Gruppo Storie dell’INAF.
Giuria: Elena Zucca, Sandro Bardelli, Francesca Brunetti, Marco Castellani del Gruppo Storie dell’INAF, insieme a Emanuela Bussolati, autrice, illustratrice e ideatrice di libri e collane per bambini, e Cesare Sottocorno, docente e conoscitore dell’opera di Gianni Rodari.

Scritto da

Adamantia Paizis Adamantia Paizis

Laureata in Fisica presso l’Università degli Studi di Milano, dopo aver conseguito il Dottorato di Ricerca in Astrofisica a Ginevra, è tornata a Milano presso l’INAF-IASF dove attualmente è ricercatrice. Dedica una frazione importante del suo tempo ad attività divulgative. Nel tempo libero ama leggere e scrivere.

Anna Wolter Anna Wolter

Si laurea all’Università degli Studi di Milano. Lavora quindi presso l’Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, Cambdrige, MA (USA). Ora è Prima Ricercatrice all’INAF-Osservatorio Astronomico di Brera ove si occupa di astronomia extragalattica multibanda, utilizzando di preferenza dati di alta energia. Studia in particolare nuclei attivi di galassie e sorgenti ultraluminose nella banda X in galassie esterne. Ha fatto parte del Comitato Direttivo della Divisione D (Alte Energie) dell’Unione Astronomica Internazionale (IAU). Dall’inizio di questo secolo dedica una frazione importante del suo tempo all’insegnamento e alle attività divulgative per vari tipi di pubblico. È correlatrice di varie tesi di Laurea presso le Università degli Studi di Milano. Ha tenuto più di 100 conferenze per il pubblico generico e altrettante per le scuole. È stata la Responsabile per la Lombardia delle Olimpiadi Italiane di Astronomia. Dal 2010 rappresenta l’Italia nella Rete di Divulgazione Scientifica dell’Osservatorio Europeo Australe (European Southern Observatory, ESO). Dal 2020 gestisce la divulgazione per conto dell'INAF per i progetti ASTRI e CTA.

Giuliana Giobbi Avatar Giuliana Giobbi

Laureata in Lingue Straniere Moderne presso l'Università la Sapienza di Roma, ha conseguito un Dottorato di Ricerca presso l'Università di Glasgow (UK) in Letteratura Inglese e Comparata. Tornata in Italia, lavora da molti anni in INAF, prima presso INAF-OAR e da un anno presso la Sede Centrale, per compiti divulgativi, linguistici, e per l'organizzazione di eventi nazionali e internazionali. Nel tempo libero ama leggere narrativa anglosassone e praticare yoga.

Marco Castellani Marco Castellani

Ricercatore presso l'Osservatorio Astronomico di Roma. Si interessa di popolazioni stellari ed è nel team scientifico del satellite GAIA di ESA. Divulgatore e scrittore per passione, gestisce da anni il blog divulgativo Sturdust.blog (già GruppoLocale.it) e coordina il progetto Altrascienza.it.

Sandro Bardelli Sandro Bardelli

Ricercatore astronomo presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica-Osservatorio Astronomico di Bologna. Il suo ambito di ricerca è la cosmologa osservativa, la struttura su grande scale dell’Universo e l’evoluzione delle galassie, tramite grandi survey spettroscopiche e immagini da satellite. Ha usato i maggiori telescopi ottici, radio e nella banda X e ha lavorato all’Osservatorio di Meudon/Paris, all’Osservatorio di Trieste eall’ESO (Germania). È autore di più di 200 pubblicazioni scientifiche. Inoltre è il responsabile per la didattica e la divulgazione presso l’Osservatorio Astronomico di Bologna e cura eventi, lezioni e corsi di aggiornamento per insegnanti.

Francesca Brunetti Francesca Brunetti

Non è un’astronoma ma bibliotecaria all’INAF Osservatorio Astrofisico di Arcetri, dove partecipa attivamente alle locali attività di diffusione della cultura scientifica. Si occupa di promozione dell’editoria scientifica per bambini e ragazzi, collaborando con riviste specializzate.

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