Aggiornato il 21 Luglio 2021
Life beyond us, la vita oltre noi. E’ questo il nome di una campagna partita in questi giorni su Kickstarter, lanciata dallo European Astrobiology Institute (EAI) in collaborazione con Laksa Media, con l’obiettivo di finanziare la pubblicazione di una nuova antologia di fantascienza dove le risposte alla domanda span id=”cit”>esistono altre forme di vita nello spazio? saranno declinate in 22 racconti scritti per l’occasione dai più noti e brillanti scrittori di fantascienza. L’antologia sarà anche un utile sturmento divulgativo e didattico: a ogni racconto seguirà un breve trattato di astrobiologia per supportare l’immaginazione e il fascino della lettura con la comprensione scientifica e il pensiero critico, coinvolgendo nel progetto anche numerosi scienziati a fare da contrappunto agli scrittori.La campagna Kickstarter per finanziare il progetto è appena iniziata ed è aperta a tutti, lettori appassionati di fantascienza, ma anche insegnanti o studenti. Chiunque investirà anche pochi euro riceverà il libro in formato cartaceo e e-book e potrà accedere a video-sessioni con gli autori, editori e scienziati, partecipando anche a molte altre attività , come le visite virtuali ai laboratori e osservatori. Se la campagna andrà oltre gli obiettivi sperati, l’antologia sarà tradotta in altre lingue e il progetto potrà essere aperto agli scrittori in erba che vorranno sottomettere un loro racconto.
Life Beyond us nasce dopo il successo dello scorso anno del libro Strangest of all, costruito con la stessa impostazione, affiancando racconti di fantascienza a brevi trattati scientifici. Una formula che punta sull’insindacabile fatto che, se è vero che la fantascienza ha sempre tratto ispirazione dalla scienza, è anche vero il viceversa. Il potere dell’immaginazione e l’uso della narrativa fanno di questo genere letterario un potente strumento per diffondere l’interesse e il sapere scientifico.
Il progetto è frutto della collaborazione tra Julie Novà¡kovà¡, scrittrice e scienziata, che guida insieme a Caterina Boccato, dell’INAF, il working group di public outreach di EAI, e la casa editrice Laksa Media e rientra nelle azioni divulgative e didattiche dell’EAI, di cui fa parte in qualità di core organization anche l’INAF. Nato nel 2019, l’EAI ha l’ambizioso compito di raccogliere in unico istituto virtuale gli scienziati provenienti da tante e diverse discipline (chimici, biologi, geologi e astrofisici) per promuovere il fecondo campo di ricerca dell’astrobiologia.
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