Aggiornato il 28 Novembre 2024
Ecco come doveva apparire il cielo silenzioso e ghiacciato sopra Auschwitz, nella notte del 27 gennaio 1945. Ecco quello che sopravvissuti spezzati, soldati dell’Armata Rossa, cittadini ignari, devono aver visto sfilare silenziosamente sopra le proprie teste in quella notte che ha segnato la storia, appena una manciata di ore dopo che il campo di sterminio più crudele venisse liberato. Un cielo molto simile a quello che potremmo vedere oggi, per alcuni versi. Ma per altri, un cielo che non sarebbe mai più stato uguale.
È dal 2005, che per decisione dell’ONU il 27 gennaio si celebra il Giorno della memoria, ricorrenza internazionale dedicata alle vittime dell’olocausto. Come ogni anno, è un’occasione da cogliere per ricordare e riflettere. Anche noi di EduINAF vogliamo ricordare e riflettere, proponendovi iniziative e progetti realizzati in tutta Italia dalle sedi e dai progetti INAF.
La notizia è stata annunciata durante il convegno Convivere con Auschwitz, svoltosi il 26 gennaio a Trieste. 1999VD169, un asteroide della fascia principale scoperto nel 1999, da oggi si chiamerà 75190 Segreliliana in onore di Liliana Segre, testimone della Shoah e senatrice della Repubblica. Detenuto numero 75190 del campo di sterminio di Auschwitz. La proposta, che ha seguito la lunga procedura di attribuzione dei nomi della IAU (International Astronomical Union), ha visto tra i suoi promotori Paolo Molaro, Direttore dell’Osservatorio astronomico di Trieste.
Si vuole ricordare e riflettere anche su Polvere di Stelle, il portale dei beni culturali dell’INAF, raccontando la vita di Guido Horn d’Arturo, astronomo triestino di origine ebraica, mente assolutamente brillante che negli anni del fascismo fu costretto a interrompere la sua attività scientifica per colpa delle leggi razziali, ma la cui eredità scientifica contribuisce ancor oggi allo sviluppo dell’astronomia moderna. La sua storia è al centro del video qui sotto, realizzato per la sezione Racconti di astronomia, grazie a un fumetto di Lucia Zarantonello animato per l’occasione da Federico Di Giacomo. E per chi volesse approfondire il binomio astronomia-leggi razziali, sempre Polvere di Stelle propone un percorso bibliografico tematico tra le vite e le pubblicazioni scientifiche di astronomi italiani di religione ebraica.
Sempre in occasione del Giorno della Memoria, l’INAF Osservatorio Astrofisico di Arcetri, in collaborazione con l’Associazione Astronomica Amici di Arcetri punta sulla musica per ricordare, organizzando un appuntamento musicale in Biblioteca. Il titolo è “Cacciati da un bel castello. Mario Castelnuovo Tedesco, Vittorio Rieti e Maja Einstein nell’Italia delle leggi razziali!“, con musiche al pianoforte eseguite dal maestro Marco Padovani. Per questo 2021, l’appuntamento sarà virtuale e la registrazione del concerto è disponibile su MediaINAF TV.
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