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Destinazione Cosmo: la ricetta del programma TV per assaporare lo spazio

Si è conclusa la prima edizione di Destinazione Cosmo, il nuovo programma TV per portare lo spazio nelle vostre case. Con la partecipazione attiva di Edu INAF e dei ricercatori dell'Istituto Nazionale di Astrofisica.

Si è conclusa la prima edizione di Destinazione Cosmo, il nuovo programma TV rivolto agli amanti del cielo e dello spazio che vede la collaborazione di EduINAF e che potete riguardare, comodamente da casa, su BFC Video tutte le volte che volete.
Il futuristico studio di Destinazione Cosmo ha visto l’avvicendarsi di temi tra i più svariati e affascinanti: dal Sole all’energia oscura, da Marte alla fantascienza, dagli esopianeti al Big bang. Dodici puntate della durata di un’ora per ripercorrere insieme a ospiti d’eccezione, tra i quali molti ricercatori dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, le attività spaziali e le missioni scientifiche in corso, ma anche le tante collaborazioni internazionali e le curiosità del momento sul vasto mondo delle scienze planetarie e dell’astrofisica in generale.
Nella scienza, si sa, tante curiosità danno spazio ad altrettante e più domande e se a porle sono i bambini, che ci aggiungono un pizzico della loro ineguagliabile fantasia, rispondere diventa ancora più divertente. Cosmo Kids, con la partecipazione dei bimbi della Mile School di Milano, è la rubrica che mi ha regalato più soddisfazione commenta Walter Riva, conduttore del programma.

Destinazione cosmo

Il coinvolgimento degli studenti più giovani che hanno potuto fare le loro domande agli esperti in studio e non, è assolutamente da ripetere nelle prossime edizioni, contando ancora sul supporto della redazione di EduINAF che ha fornito una parte delle risposte. Fate un giro nelle vicinanze della spaventosa M87 e scoprite perché un buco nero, in realtà,
non è proprio nero guardando la video pillola andata in onda nell’ottava puntata (a partire dal minuto 27:40). Se siete appassionati anche di grandi telescopi e strumenti da terra, nella decima puntata (minuto 23 circa) toccate con mano il colossale Sardinia Radio Telescope e chiedetevi perché, per gli scienziati, è così importante “osservare” le onde radio.
Sempre a cura dell’INAF la rubrica di Destinazione Cosmo che racconta l’eccellenza degli Osservatori astronomici italiani, mentre a opera dell’Unione Astrofili Italiani l’inserto che descrive le attività di studio e di divulgazione dell’astronomia delle associazioni astrofile su tutto il territorio nazionale. Una cooperazione attiva e proficua quella tra astrofili e astronomi, presente in ogni puntata e ingrediente indispensabile per la buona riuscita del programma. Destinazione Cosmo ha cercato, nel suo piccolo, di sottolineare che la collaborazione PRO-AM (cioè fra professionisti e amatori) è possibile nel rispetto dei ruoli e competenze, evidenziando come, in molti ambiti, siano assolutamente complementari, commenta ancora orgogliosamente Riva. Ecco perché in Destinazione Cosmo trovano posto, in un menu astronomico ben bilanciato, i racconti di esperti ricercatori e quelli di famosi divulgatori, i segreti di strumenti scientifici e i trucchi dell’astrofotografia amatoriale, il tutto condito con un filo di stupore.
Non solo quello dei bambini, ma anche il vostro, se vi lascerete conquistare dalle meraviglie del cosmo. O meglio, di Destinazione Cosmo.

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