Mappamondo parallelo

Come fanno le persone che vivono nei diversi posti del mondo a stare tutti in piedi, quando invece sul mappamondo sembra che alcuni stiano a testa in giù? E come possiamo a sapere dove è notte e dove è giorno nel mondo, senza dover fare complicati calcoli sui fusi orari?
Per scoprirlo, basta prendere un mappamondo, liberarlo dal suo supporto e metterlo con la vostra città nel punto più alto e il Polo Nord verso il nord. Chiunque potrà mettersi "in cima al mondo", capire se negli altri luoghi del mondo è giorno o notte e fare moltissime altre osservazioni sul Sole, sulla Terra e sul proprio posto nel mondo, dritto e in piedi e non a testa in giù.
Il progetto si chiama mappamondo parallelo perché, se il mappamondo è in questa posizione, il suo asse è parallelo a quello della Terra.
In questa pagina potrete trovare una serie di approfondimenti e di risorse didattiche sull'argomento. Buon divertimento!

Attività didattiche

Mappamondo parallelo: produrre ombre
Scopriamo come studiare le ombre e l'alternarsi del giorno e della notte con il mappamondo parallelo o orientato
(continua)
Costruisci e usa un mappamondo parallelo con l’Astrogarden
Videolezione sulla costruzione e uso del mappamondo parallelo o orientato dell'Astrogarden
(continua)
Mappamondo parallelo: costruzione e orientamento
Costruiamo il mappamondo parallelo o orientato, nato dal progetto GloboLocal e utile strumento di didattica
(continua)

Approfondimenti

Stellarium e l’osservatorio virtuale per le scuole
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Diamo uno sguardo al progetto EuroVo for Education, che fa di Stellarium una delle risorse fondamentali per la produzione di attività didattiche per l'osservazione del cielo
(continua)
Sebastiano Moruzzi: pensare come una comunità di ricerca
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Nuova intervista con il filosofo Sebastiano Moruzzi su ricerca e didattica.
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Mappamondo parallelo: intervista a Nicoletta Lanciano
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Prof. Associata di Didattica delle scienze all'Università “La Sapienza” e Responsabile del Gruppo "Pedagogia del cielo" del Movimento di Cooperazione Educativa
(continua)
Un cielo senza confini
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Per un cielo all'insegna di libertà e uguaglianza, da Yuri Gagarin a Samantha Cristoforetti: questi i temi del nuovo editoriale di EduINAF.
(continua)

Nel video qui in basso potete vedere come viene utilizzato il grande mappamondo orientato dell’Astrogarden, il Giardino Astronomico del Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università Roma Tre: