Aggiornato il 1 Giugno 2022
Se oggi avvistate qualche strano soggetto andare in giro con un asciugamano non allarmatevi: probabilmente sta solo viaggiando attraverso la Galassia.
Il 25 Maggio gli appassionati del ciclo di romanzi Guida Galattica per gli Autostoppisti festeggiano il #TowelDay, giornata in onore dell’autore Douglas Adams celebrata per la prima volta nel 2001, due settimane dopo la sua scomparsa. Durante questa giornata, i fan portano tutto il giorno con sè un asciugamano (o si fotografano con esso sui social), oggetto importantissimo secondo la Guida.
A orbitare intorno a esso, alla distanza di centoquarantanove milioni di chilometri, c’è un piccolo, trascurabilissimo pianeta azzurro“verde, le cui forme di vita, discendenti dalle scimmie, sono così incredibilmente primitive che credono ancora che gli orologi da polso digitali siano un’ottima invenzione.
Così inizia un romanzo esilarante e surreale, frutto di un sapiente uso dei canoni della fantascienza classica, edulcorati da puro nonsense e humour inglese. Scorrevolissimo alla lettura e pieno di riferimenti, anche scientifici.
La sua particolarità lo può rendere apprezzabile anche da chi solitamente evita il genere fantascientifico, mentre per i nerd è una fonte di citazioni classiche (la prima edizione della Guida è del 1979, l’anno successivo in Italia) quali l’importanza del numero 42 o il motore ad improbabilità infinita dell’astronave Cuore d’Oro, rese celebri anche da un adattamento cinematografico del 2005.
Le avventure narrate al suo interno sono tantissime, confusionarie e sconclusionate, ma sempre con un sottile filo logico. Il protagonista, Arthur Dent, in apparenza tipicamente inglese, si ritrova catapultato in una Galassia assurda al punto che tra i vari personaggi e i continui riferimenti al volume Guida Galattica per gli Autostoppisti, sembra quasi che non sia lui il vero protagonista, ma la Guida stessa, spesso ironicamente citata dalla voce narrante.
Per motivare la scelta dell’asciugamano come simbolo del festeggiamento, riportiamo un breve estratto dal primo romanzo del ciclo:
La Guida Galattica per gli Autostoppisti è sicuramente la più nota opera di Douglas Adams, non solo scrittore, ma anche autore radiofonico e di sketch per il gruppo comico inglese Monty Python. La Guida stessa nacque originariamente come programma radiofonico, per poi divenire un romanzo che, secondo l’autore, è una storia tra la commedia e la fantascienza: oggi diremmo che è fantascienza umoristica.
La vena dissacrante dell’autore ha poi accarezzato anche il giallo, con i romanzi sull’investigatore olistico Dirk Gently, ma questa, forse, è un’altra storia.
Happy #TowelDay!
Abbiamo parlato di:
Guida galattica per gli autostoppisti (il ciclo completo)
Douglas Adams, illustrazioni di Beppe del Greco
Traduzione di Laura Serra
Arnoldo Mondadori Editore, 2012
645 pagine, brossurato – 15,00 €
ISBN: 9788804624264
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