Lo strumento nella foto è un astrolabio. Lo si capisce poiché aul bordo (bianco) esterno dell’immagine sono riportati i mesi dell’anno e i giorni 5, 10, 15, 20, 25 e 30. Sul bordo (celeste) esterno dell’immagine sono riportate le ore della giornata (e le costellazioni).
Il suo uso può essere schematizzato come segue:
- Stabilire che ora è, tenendo conto che ci si deve riferire sempre all’ora solare. Quindi se siamo nel periodo estivo, con l’ora legale, occorre ricordarsi di togliere un’ora da quella segnata sull’orologio. Individuare tale ora sul cerchio celeste.
- Individuare la data sul cerchio bianco.
- Ruotare il cerchio celeste facendo corrispondere l’ora con la data.
- Nella finestra completamente trasparente apparirà la parte del cielo visibile a quell’ora e in quella data nelle nostre zone, cioè quelle intorno al 45° parallelo (Torino), 39° parallelo (Crotone), ecc.
- Nella finestra semitrasparente è rilevabile il cielo visibile in Italia tenendo presente le tolleranze dovute alla latitudine. In pratica a Bolzano e a Crotone si vedranno porzioni di cielo leggermente diverse tra loro, ma comprese nella finestra semitrasparente.
- Tenete l’astrolabio rivolto verso il cielo in modo che i punti cardinali corrispondano a quelli reali.
- Man mano che osservate il cielo, il tempo passa, pertanto ricordatevi di fare ogni mezz’ora una piccola rotazione in modo di tener sempre corrispondenti data e ora.
Alcuni anni fa, comunque, abbiamo pubblicato una scheda didattica per costruirne uno in casa.
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