L'astronomo risponde Universo

Prima del Big Bang

Il Big Bang, l'espansione dell'Universo e tutto quanto! Ma cosa c'era prima del Big Bang? A questo prova a rispondere l'astronomo nella nuova puntata della nostra rubrica!

Aggiornato il 30 Aprile 2021

Cosa c’era prima del Big Bang?

I ragazzi dell'oratorio di S. Leone Magno di Milano

La risposta è molto semplice: non ne abbiamo la più pallida idea. Però possiamo provare a ragionarci un po’. Vediamo.

Sappiamo che le galassie si stanno attualmente allontanando le une dalle altre. Ma se le cose stanno così, significa che in passato erano più vicine. Se, come in una moviola, immaginassimo di far scorrere al contrario il filmato dell’espansione dell’Universo, ci accorgeremmo che ad un certo momento le galassie si avvicineranno sempre di più e potremmo assistere addirittura alla loro formazione.

Andando ancora più indietro nel tempo, lo spazio e tutta la materia si concentreranno in uno spazio infinitesimo, quello che gli astrofisici chiamano la “singolarità iniziale”, cioè uno stato estremo, nel quale lo spazio-tempo della Relatività non ha nemmeno senso, e che non è descrivibile con le leggi fisiche che conosciamo.
È da lì che è partito il Big Bang, cioè la grande esplosione di materia ed energia, con la quale si pensa abbia avuto inizio la storia dell’Universo. Occorre poi ragionare un attimo sul fatto che è l’espansione dell’Universo che definisce lo “spazio” come lo intendiamo noi. E anche il “tempo”. Da questo punto di vista, potrebbe non avere senso chiedersi che cosa c’era prima del Big Bang, perché il tempo (dunque il prima e il dopo) sono stati originati – secondo noi – in seguito al Big Bang stesso.

Immaginando di procedere a ritroso nel tempo, tutta la materia nell’Universo risulterebbe sempre più concentrata fino a raggiungere un punto di dimensioni nulle e densità infinita: la singolarità iniziale del Big Bang. – via commons

In questo viaggio a ritroso, fra l’altro, non è neanche possibile spingersi all’istante zero vero e proprio, ma bisogna fermarsi ad una piccola frazione di secondo dall’inizio (10-43 secondi dopo il Big Bang ovvero un uno alla quarantatreesima posizione decimale!) in cui la temperatura e la densità raggiungevano valori elevatissimi, inimmaginabili.
Oltre questa barriera non sappiamo cosa ci fosse. Persino la gravità, l’interazione elettromagnetica e altre interazioni non esistevano nella forma che conosciamo oggi, come non esistevano la materia e, come accennavamo, lo spazio e il tempo.

Insomma, la domanda “Cosa c’era prima?” forse non ha significato: sarebbe come chiedersi “Cosa c’è 1 km più a nord del Polo Nord?“. Però è interessante – e molto umano – chiederselo e provare a capire meglio.

Add Comment

Click here to post a comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Scritto da

Luca Lionetto Luca Lionetto

Laureato in Fisica con una tesi in Cosmologia,volontario di Servizio Civile nazionale presso la sede INAF di Padova, Luca Lionetto è aspirante divulgatore, avido lettore e appassionato di giochi da tavolo.

Stefano Sandrelli Stefano Sandrelli

Tecnologo dell'Inaf presso l’Osservatorio Astronomico di Brera, dirige l'Office of Astronomy for Education Center Italy dell'International Astronomical Union. Già responsabile nazionale della Didattica e Divulgazione per l’Ufficio Comunicazione dell’INAF dal 2016 al 2020, è Docente del corso “nuovi modi per comunicare l’astronomia” per il master MACSIS, Università Bicocca. Collabora con le riviste Sapere e Focus Junior, per le quali per la quale tiene rubriche mensili. Dal maggio 2000 al dicembre 2015 ha curato per l’ Agenzia Spaziale Europea (ESA) oltre 500 puntate di una rubrica televisiva in onda da Rainews24 e RAI 3. Autore per Zanichelli, Einaudi e Feltrinelli.

Categorie