Per l’astrografica di questo mese sono andato a curiosare sul sito del Center for Near Earth Object Studies della NASA, in particolare nella tabella NEO Earth Close Approaches dove sono raccolti i dati degli asteroidi che sono passati accanto alla Terra. Una delle caratteristiche dei dati è che mostrano in maniera abbastanza evidente come gli asteroidi che si avvicinano a una distanza paragonabile con quella dell’orbita lunare hanno le dimensioni di meno di una decina di metri. Per l’astrografica, invece, mi sono concentrato sui 10 asteroidi più grandi, mettendo a confronto la loro distanza dalla Terra, rappresentata da un “puntino blu”, con l’orbita lunare, che è il cerchietto tratteggiato di grigio.
L’idea, in effetti, nasce dal progetto INAF dei Sorvegliati Spaziali che ha l’obiettivo di divulgare il concetto della difesa planetaria, un “cappello” sotto il quale si include lo studio di eventi celesti che potrebbero avere effetti sull’ambiente terrestre quali possibili impatti di asteroidi e comete in passaggi ravvicinati con la Terra, meteore e impatti di meteoriti, nonché le necessarie misure di prevenzione o mitigazione.
Proprio in collaborazione con Sorvegliati Spaziali stiamo per pubblicare due risorse didattiche dedicate all’argomento, la prima una raccolta di video e la seconda, tra una settimana, con una serie di infografiche. L’occasione è la missione DART che il 27 settembre all’1:14 ora italiana prevede l’impatto dell’omonimo satellite contro un asteroide per studiare come questo impatto ne modifica la traiettoria. I dati, tra l’altro, sono raccolti dal satellite italiano LICIACube.
Dopo tante parole, però, è venuto il momento di lasciare spazio all’astrografica:
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