Premi e concorsi

Al via la terza edizione del concorso “Giovani Astronomi al Telescopio Nazionale Galileo”

Riparte con la terza edizione il concorso "Giovani Astronomi al TNG" per gli studenti delle scuole superiori: inizia la prima fase!

Giovani Astronomi Tng Ed2025 2026 Banner Home

Siamo lieti di annunciare la III edizione del Concorso Nazionale “Giovani Astronomi al Telescopio Nazionale Galileo”, bandito dalla Società Astronomica Italiana (SAIt), nell’ambito della collaborazione MIM-SAIt, dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), all’interno del Protocollo INAF/SAIt, e dal Telescopio Nazionale Galileo (TNG).

Il concorso è aperto a studenti delle classi terze e quarte delle scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie. Ogni istituto potrà candidare un solo programma osservativo, elaborato da un gruppo composto da un massimo di cinque studenti, sotto la guida di un docente referente.

A differenza delle edizioni precedenti, quest’anno il concorso si articolerà in due fasi.

Prima fase

Concorso Tng 2026 Locandina Prima Fase

Nella prima fase chiediamo agli studenti di presentare una descrizione della proposta osservativa che intendono svolgere con il TNG. Non sono richiesti dettagli tecnici (come ad esempio la durata delle osservazioni, eventuali vincoli osservativi, le modalità di elaborazione dei dati o cosa si aspettano nella fase di interpretazione dei risultati): ciò che conta è che emerga in modo chiaro e convincente l’obiettivo scientifico, collocato nel contesto attuale, e l’idea di come realizzare la proposta osservativa qualora fosse concesso l’accesso al telescopio.

Come possiamo fare per verificare la presenza di materia oscura nell’alone di una galassia? Come possiamo scoprire se attorno a una stella lontana orbita un pianeta? Quell’asteroide potrebbe davvero minacciare la Terra? È possibile che, nascosto nel cuore di un ammasso stellare, ci sia un buco nero di massa intermedia? E cosa ci può raccontare una galassia deformata dalla curvatura dello spaziotempo sulla massa di un oggetto invisibile che si trova lungo la linea di vista?

Sono domande affascinanti, le stesse che guidano ogni giorno il lavoro degli astronomi. Con questo concorso, gli studenti avranno l’occasione di mettersi nei panni dei ricercatori: elaborare un progetto, cercare risposte e sperimentare in prima persona cosa significa fare ricerca scientifica.

Per ideare e preparare la proposta ci sarà tempo fino al 22 novembre.

INAF metterà a disposizione diverso materiale per prepararsi: le registrazioni dei webinar svolti per l’edizione precedente, nuovi webinar dedicati ad aspetti non trattati lo scorso anno, una pagina di FAQ con le domande emerse dagli studenti che hanno partecipato alle passate edizioni, una bibliografia di articoli utili e le copie dei numeri della rivista Universi a chi ne farà richiesta.
Tra tutte le proposte ricevute ne verranno selezionate dieci, che passeranno alla seconda fase. I risultati della prima selezione saranno resi noti il 20 dicembre 2025.

Seconda fase

Alle 10 scuole selezionate sarà assegnato un tutor astronomo che accompagnerà gli studenti nella stesura della proposta osservativa definitiva. Come potrete vedere consultando l’Allegato 2, questa non è altro che una versione ampliata di quella presentata nella prima fase, arricchita con gli aspetti che inizialmente non era richiesto approfondire.
Abbiamo scelto questa modalità per favorire un autentico dialogo tra la scuola e il mondo della ricerca. Una modalità che, tuttavia, non sarebbe sostenibile nel caso di un numero molto elevato di scuole partecipanti: da qui nasce l’esigenza di una fase di preselezione.
Il tutor si metterà in contatto con il docente referente per organizzare incontri, sia virtuali sia, quando possibile, in presenza, durante i quali fornirà agli studenti le informazioni necessarie a completare la proposta, integrandola con i dettagli tecnici indispensabili per la valutazione finale.

La proposta definitiva dovrà essere inviata entro l’8 marzo 2026.

Il team vincitore avrà l’opportunità di volare all’isola di La Palma (Canarie, Spagna) per uno stage di cinque giorni, durante il quale potrà realizzare il proprio programma osservativo direttamente al TNG, lavorando fianco a fianco con gli astronomi della struttura. Un’occasione preziosa, di crescita e scoperta, che si trasformerà in un’esperienza indimenticabile.

Add Comment

Click here to post a comment

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Scritto da

Categorie