Dopo quasi un anno di stop legato alla pandemia, Altri Soli torna in scena. Uno spettacolo teatrale, nato tra le querce di Monte Sole e sponsorizzato dall’INAF, che domenica 26 settembre alle 20.30 farà tappa ai radiotelescopi di Medicina, l’istituto di Radiostronomia a pochi chilometri da Bologna. Si tratta di una performance teatrale, musicale e visuale, con un protagonista d’eccezione: un alieno di nome Ciwì, interpretato dall’attore Nicola Santolini. Sarà lui a guidarci in questo viaggio tra le stelle più lontane e l’umanità più profonda, accompagnato dal violoncello di Giuseppe Franchellucci, dalla cantante Clara La Licata e dal producer Gabriele Gubellini.
Un’alternanza continua tra uomo e alieno, tra la Terra e gli altri pianeti, tra il terrore e la meraviglia di essere nati. Un’esplorazione degli immensi spazi dell’Universo per prendere coscienza del pianeta su cui viviamo e della sua fragilità. A fare da sfondo i maestosi radiotelescopi di Medicina.
È necessario esibire il Green Pass o il tampone (esenti esclusi).
L’evento si terrà all’aperto, all’ombra della grande parabola: in caso di maltempo sarà rinviato a data da destinarsi.
L’iniziativa è realizzata con il contributo di INAF-Istituto di Radioastronomia e CGIL, con il Patrocinio del Comune di Medicina.
Lo spettacolo è inserito nel Portfolio INAF ed è nato grazie all’aiuto dell’associazione Famigliari delle vittime di Marzabotto, Monzuno e Grizzana Morandi, dell’INAF e del Muse, il museo delle Scienze di Trento.
Testo e regia di Claudio Spanò e Francesca Candioli, montaggio ed editing video di Mariaelena Zoppei e Simone Montella.
Per ulteriori informazioni scrivere a centrovisite [chiocciola] ira.inaf.it
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