Mentre nella sezione di didattica ci apprestiamo a pubblicare un’attività che usa il telo elastico come analogia per spiegare il funzionamento dello spaziotempo, per l’astrografica di oggi ho deciso di utilizzare Carl Sagan, ormai diventato da diverso tempo il mio “narratore” preferito, per raccontare un metodo, o meglio un’analogia alternativa che ha lo stesso scopo. L’idea di questa astrografica, ad ogni modo, nasce da lontano, dalla lettura di un articoletto su The Physics Teacher pubblicato nel 2018. Il testo dell’astrografica e il suo titolo, poi, si basano su un post che scrissi per il mio blog DropSea. Di tutto ciò che viene citato, l’unica cosa che forse potrebbe restare oscura sono i diagrammi di incorporamento o paraboloidi di Flamm. Anche in questo caso vi rimando a un approfondimento pubblicato sempre sullo stesso blog.
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