Editoriali Esopianeti

Nuovo anno, nuovi mondi!

A volte credo che ci sia vita sugli altri pianeti, a volte credo di no. In ciascuno dei due casi la conclusione è sorprendente.Carl Sagan

Esistono forme di vita extraterrestre? E che aspetto hanno? Troveremo un pianeta simile alla Terra? Quando incontreremo un alieno? Sono sicura che, almeno una volta nella vita, ci siamo tutti posti queste domande. Gennaio è il mese degli esopianeti, dei pianeti che orbitano intorno ad altre stelle. Parliamo di come abbiamo iniziato a scoprirli, catalogarli e studiarli. Parliamo di quando e come un pianeta (o una luna) possa ospitare forme di vita e di zone di abitabilità . Su EduINAF vi proponiamo informazioni e spunti di riflessione, ma non troverete risposte categoriche alle domande iniziali sull’esistenza degli alieni, sul loro aspetto e su un possibile  incontro. Sebbene gli strumenti a nostra disposizione stiano accelerando i tempi e affinando le capacità  di scoperta di nuovi mondi, e sebbene il calcolo delle probabilità  ci indichi l’esistenza di altre forme di vita come estremamente probabile, tutte le altre valutazioni rimangono al momento a livello speculativo.
Una cosa però è sicura: che esistano altri luoghi in cui si siano sviluppate forme di vita intelligente diverse dalla nostra, o che la Terra – terzo minuscolo pianeta in orbita attorno alla stella Sole-, sia l’unico luogo in cui il miracolo abbia avuto luogo, in entrambi i casi, lo scenario che ci si apre davanti è mozzafiato. Pensateci. In un caso, la nostra specie sarebbe l’unico tiro vincente tra miliardi di miliardi di lanci di dadi possibili. Nell’altro, il concetto stesso di relatività  andrebbe rivisto fino ad inglobare moltitudini di specie viventi dalle caratteristiche fisiche e mentali oggi inimmaginabili. In entrambi i casi, questa è LA domanda. O almeno una di quelle rare, potenti domande che hanno la forza di migliorare l’Uomo nei suoi pensieri e nelle sue azioni e l’ambizione di ispirare gli sforzi e il lavoro di una vita.

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Anche il nostro percorso didattico, nel suo piccolo, ha altrettanta ambizione. Il suo titolo è Alla ricerca di altri mondi. àˆ stato curato da Antonio Maggio e, come al solito, include proposte per tutti i livelli scolastici, dalle elementari alle superiori. Pur essendo dedicato alla ricerca di ignoti e lontani pianeti, il percorso è fatto di attività  riconducibili ad argomenti curriculari ed estremamente concrete, all’insegna del confucianose faccio imparo“. Tra le proposte, i più piccoli possono ammirare gli esopianeti dei film di fantascienza costruendo un libro popup, mentre grazie alle nuove tecnologie, i più grandi possono tuffarsi in un altro sistema planetario per scoprire 55 Cancri-e, un ardente pianeta vulcanico, o realizzare una app per toccare con mano i pianeti e capire quanto sia privilegiata la Terra. Come al solito, il percorso può essere svolto in classe su più settimane, oppure usato in modo modulare, pescando una o più attività  che possano riportare una scintilla di curiosità  negli alunni provati dalle esperienze di questi mesi. Insomma, ci auguriamo un’utile risorsa per gli insegnanti all’ascolto.

A gennaio, EduINAF non è fatta solo di risorse didattiche, ma è anche luogo di riflessione e approfondimento originali. L’argomento del mese è raccontato grazie a proposte innovative: utilizziamo i fumetti, per farvi scoprire tutte le tecniche da cacciatori di nuovi pianeti, diamo voce direttamente ai ricercatori per raccontarvi le ultime scoperte nel settore (in pubblicazione), e per permettervi di andare ancora più a fondo, vi guidiamo tra le migliori letture per tutte le età .
In aggiunta al tema del mese, sono tanti gli spunti sulla didattica della scienza che vogliamo proporvi. Prima di tutto con l’interessante riflessione di Stefano Sandrelli sull’importanza dello stato socioeconomico della famiglia di provenienza nella scolarizzazione, fotografata dall’indagine PISA. Poi, con i contributi delle neonate sezioni di didattica innovativa e inclusiva: Stefania Varano ci racconta la mostra Inspiring Stars e, con l’occasione, fornisce le risorse per costruire dei pianeti tattili, mentre Sara Ricciardi continua la sua galleria di conversazioni con professori e ricercatori del settore (in pubblicazione).

Infine, EduINAF vuole essere un punto di riferimento per chi ama la scienza e continua a emozionarsi con lo spettacolo del cielo e a sorprendersi con le nuove scoperte della ricerca scientifica. Sono per voi, i nostri consigli per osservare il cielo, le schede su stelle, costellazioni e altri oggetti visibili, le risposte alle vostre curiosità  sui fenomeni astronomici. Una promessa che manterremo anche nei prossimi mesi: a Febbraio, con l’arrivo in diretta di ben 4 missioni spaziali al pianeta Rosso, che racconteremo nel percorso didattico Ammartaggio! e a Marzo, con il mese dedicato a Dante Alighieri e ai suoi tanti legami con l’Astronomia. Lo faremo come al solito, con proposte di attività  didattiche, ma anche ponendo domande e cercando insieme risposte che continuino a stupirci. Perchè per tornare alle parole di Carl Sagan, quando si tratta di Scienza, qualunque sia la risposta, è sempre sorprendente.

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Scritto da

Livia Giacomini Livia Giacomini

Direttore di EduINAF, il magazine di didattica e divulgazione dell'Istituto Nazionale di Astrofisica.

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