Campi elettrici e magnetici pervadono, come in una sterminata aurora intergalattica che si estende per 10 milioni di anni luce, il tenue ponte di gas che congiunge due ammassi di galassie. Ad individuarli per la prima volta, grazie alle misure del radiotelescopio LOFAR, è stato un team internazionale coordinato da Federica Govoni dell'Istituto Nazionale di Astrofisica di Cagliari. Pubblicato su Science, lo studio si concentra su due ammassi di galassie, Abell 0399 e Abell 0401. Fino ad oggi non era mai stato osservato un campo magnetico nei filamenti che collegano gli ammassi tra di loro. Per quanto immensi, i filamenti di questa ragnatela sono infatti estremamente rarefatti e difficili da osservare. Ce lo spiega meglio la prima autrice dello studio.
Servizio di Eleonora Ferroni e Marco Galliani
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