In questa newsletter:
- Lettera dell’Editore
- Articolo in primo piano: Quanto sappiamo della nostra stella, il Sole?
- IAUS409: Un incontro globale su ricerca e tecniche innovative nella divulgazione astronomica
- CAPjournal entra in una nuova era — Il numero 36 e il nuovo sito web sono ora disponibili!
- Settimo workshop Shaw–IAU sull’astronomia per la didattica
- Il Mini Space Bus ispira le giovani menti a Nouakchott
- Aperte le iscrizioni al concorso fotografico 2025 della Royal Society Publishing
- Aggiornamenti dai Coordinatori Nazionali per la Divulgazione (NOC) dell’IAU
- Opportunità
- Risorse interessanti
- La Newsletter dell’Ufficio IAU per la Divulgazione dell’Astronomia in lingue diverse dall’inglese
- Contribuisci alla Newsletter IAU per la Divulgazione dell’Astronomia
Lettera dell’Editore
Quanto sappiamo davvero del Sole? In questo numero della newsletter, siamo lieti di presentare la dottoressa Sujin Kim del Korea Astronomy and Space Science Institute, che ci introduce nel mondo complesso e dinamico della fisica solare. Nonostante i notevoli progressi, la nostra stella nasconde ancora molti misteri, dai brillamenti solari alla dinamica del plasma. Il lavoro della dottoressa Kim ci ricorda che l’astronomia è un viaggio continuo di scoperta.
Questo numero evidenzia anche gli entusiasmanti sviluppi della nostra comunità globale. Il simposio IAUS409 a Tokyo (2026) riunirà ricercatori e divulgatori per esplorare l’innovazione nella divulgazione astronomica. Il CAPjournal lancia il numero 36 insieme a un nuovo sito web e modello redazionale, offrendo contenuti più veloci e accessibili per la comunità di public engagement.
Celebriamo le iniziative foriere di ispirazione portate avanti dalla nostra comunità, come il Mini Space Bus Nouakchott 2025 in Mauritania, che ha portato l’astronomia pratica ai bambini delle scuole grazie al microfinanziamento IAU–OAO. Ad Haiti, il Limonade Astronomy Club ha coinvolto le comunità locali nell’osservazione lunare nell’ambito di “On the Moon Again 2025”.
Infine, non perdetevi le molte opportunità presentate in questo numero — della 47ma Scuola Internazionale per Giovani Astronomi alle nuove posizioni nell’ambito della comunicazione scientifica e le preziose risorse online che esplorano il panorama in evoluzione della divulgazione scientifica.
Grazie per far parte di questa vivace comunità. Ci auguriamo che questo numero ispiri il vostro lavoro e la vostra curiosità.
– Naomi Asabre Frimpong, per conto del team dell’Ufficio IAU per la Divulgazione dell’Astronomia
Quanto sappiamo della nostra stella, il Sole?
In questo numero della newsletter OAO siamo lieti di presentare Sujin Kim
Sujin Kim è una fisica solare presso il Korea Astronomy and Space Science Institute (KASI), con sede a Seul, Repubblica di Corea. La sua ricerca si concentra sui fenomeni eruttivi solari e sulla dinamica del plasma coronale, utilizzando osservazioni a più lunghezze d’onda per approfondire la nostra comprensione della complessa attività del Sole.
Nel suo intervento, “Quanto sappiamo della nostra stella, il Sole?“, la dottoressa Kim ci guiderà attraverso le ultime scoperte e i misteri che circondano la stella a noi più vicina. Nonostante decenni di ricerca e missioni spaziali avanzate, il Sole continua a mettere alla prova gli scienziati con il suo comportamento dinamico, dai potenti brillamenti solari agli intricati flussi di plasma coronali. Il lavoro della dottoressa Kim contribuisce a svelare questi fenomeni, facendo luce sui meccanismi che guidano l’attività solare e il suo impatto sull’ambiente spaziale.
L’intervento è disponibile a partire dal 10 luglio alle 20:00, ora standard del Giappone (JST; 13:00 ora italiana), in coreano.
IAU News
1) IAUS409: Un incontro globale sulla ricerca e sulle tecniche innovative nella divulgazione astronomica
Il Simposio IAU IAUS409: Ricerca e Tecniche Innovative nella Divulgazione Astronomica si terrà dal 2 al 6 novembre 2026 a Tokyo, in Giappone. Il simposio è organizzato sotto gli auspici della Divisione C della IAU: Istruzione, Divulgazione e Patrimonio, e servirà come piattaforma internazionale per condividere e discutere ricerche all’avanguardia, metodologie innovative e approcci creativi alla comunicazione astronomica. Partecipanti da tutto il mondo saranno invitati a esplorare come il coinvolgimento del pubblico, la comunicazione scientifica e la didattica continuino ad evolversi in risposta a nuove sfide, tecnologie ed esigenze del pubblico.
Attraverso una vasta gamma di presentazioni, discussioni e sessioni collaborative, IAUS409 offrirà opportunità a operatori della divulgazione, educatori, ricercatori e comunicatori scientifici per scambiare esperienze, promuovere nuove collaborazioni e contribuire all’avanzamento della divulgazione astronomica su scala globale. Informazioni dettagliate sulle presentazioni di abstract, la registrazione e il programma scientifico completo saranno annunciate a tempo debito.
Tutti coloro che sono interessati all’educazione e alla divulgazione astronomica sono invitati a prendere nota della data e a valutare la propria partecipazione a questa importante conversazione a Tokyo.
2) CAPjournal entra in una nuova era — Il numero 36 e il nuovo sito web sono ora disponibili!
Il numero 36 di CAPjournal è ora online e segna un nuovo inizio per il Communicating Astronomy with the Public Journal, pubblicato dall’Ufficio IAU per la Divulgazione Astronomica. Questo numero speciale presenta i punti salienti della Conferenza CAP 2024 a Tolosa, dove quasi 400 partecipanti da 52 paesi si sono riuniti per condividere progetti e idee innovative nella comunicazione astronomica.
Ancora più entusiasmante: il CAPjournal si sta evolvendo e ora ha un nuovo sito web! Insieme al lancio del numero 36, il nuovo sito web di CAPjournal è ora attivo, introducendo un design moderno e un nuovo modello di pubblicazione. D’ora in poi, gli articoli saranno pubblicati individualmente e in modo continuo, consentendo una pubblicazione più rapida e aggiornamenti più frequenti per i lettori.
Consulta la rivista
3) Settimo workshop Shaw–IAU sull’astronomia per la didattica
Il settimo workshop Shaw–IAU sull’astronomia per la didattica, organizzato dall’Ufficio IAU per l’Educazione Astronomica (OAE), si terrà dal 18 al 21 novembre 2025. Questo evento globale riunisce una vivace comunità di educatori, ricercatori e professionisti della divulgazione che collaborano per far progredire la didattica astronomica per gli studenti delle scuole primarie e secondarie di tutto il mondo.
Il programma del workshop include sessioni su strategie pratiche per l’insegnamento dell’astronomia nelle scuole, ricerca all’avanguardia nella didattica astronomica, metodi e strumenti didattici innovativi e due sessioni tematiche di approfondimento: le galassie e l’insegnamento con dati astronomici autentici.
Condividi il tuo lavoro e contribuisci alla conversazione! Le presentazioni degli abstract sono attualmente aperte, offrendo un’eccellente opportunità per presentare le tue esperienze, i risultati delle tue ricerche e gli approcci creativi all’insegnamento dell’astronomia.
La scadenza per l’invio degli tuo abstract è il 30 giugno 2025. Le iscrizioni rimangono aperte fino al 17 novembre 2025.
Per maggiori informazioni consulta il sito del congresso
4) Il Mini Space Bus ispira le giovani menti a Nouakchott
Con il supporto del microfinanziamento IAU–OAO il 3 giugno 2025, l’Associazione Astronomica Mauritana, ha lanciato il Mini Space Bus Nouakchott 2025. Questa iniziativa di divulgazione ha portato l’astronomia direttamente ai bambini delle scuole di tutta la capitale della Mauritania, ispirando curiosità e promuovendo una cultura di esplorazione scientifica.
In collaborazione con l’Unione Astronomica Internazionale (IAU), l’Associazione ha coinvolto oltre 100 studenti attraverso sessioni interattive e pratiche di astronomia. Il programma ha proposto presentazioni sul sistema solare e sui moti planetari, insieme a storie di figure storiche chiave dell’astronomia. Gli studenti hanno scoperto il lavoro innovativo di Alhazen Ibn Al-Haytham nell’ottica, le osservazioni di Giove al telescopio di Galileo Galilei e la rivoluzionaria teoria della relatività generale di Albert Einstein.
Utilizzando materiali didattici approvati dalla IAU, gli incontri hanno fornito sia accuratezza scientifica che un contesto globale. Lo Space Bus ha visitato diverse scuole, tra cui Al Nasr e Al Masar, trasformando le aule in vivaci spazi di apprendimento pieni di scoperta ed entusiasmo.
Questa iniziativa evidenzia la dedizione dell’Associazione Astronomica Mauritana nel rendere la didattica astronomica accessibile, coinvolgente e stimolante per la prossima generazione di studenti.
5) Aperte le iscrizioni al concorso fotografico 2025 della Royal Society Publishing
Sono aperte le iscrizioni per l’edizione 2025 del Concorso Fotografico della Royal Society Publishing, con la finestra di partecipazione aperta fino al 15 agosto 2025. Questo concorso annuale è stato progettato per celebrare l’intersezione tra scienza e narrazione visiva, mostrando immagini scientifiche avvincenti catturate da coloro che sono attivamente impegnati nella ricerca scientifica.
La partecipazione è aperta a tutti coloro che studiano o lavorano nel campo scientifico a livello universitario o superiore. Le iscrizioni sono accettate in cinque categorie distinte: Astronomia, Comportamento, Scienze della Terra e Climatologia, Ecologia e Scienze Ambientali, e Microimaging. Ogni categoria invita a prospettive uniche sul mondo naturale, i processi scientifici e la bellezza invisibile rivelata attraverso la ricerca.
Il concorso non solo serve sia a ispirare la creatività tra i ricercatori, che a promuovere un maggiore apprezzamento per il ruolo della scienza nella società. Tutti coloro che presentano i requisiti idonei sono incoraggiati a presentare il loro lavoro e condividere i modi straordinari in cui la scienza è visualizzata.
Per maggiori informazioni consulta il sito del concorso
Noc News
6) Aggiornamenti dai NOC – Haiti
Haiti – Il 6 giugno 2025, il Limonade Astronomy Club (Club d’Astronomie de Limonade), sotto la guida di William Gustave, ha preso parte all’evento globale “On the Moon Again”. Come parte di questa celebrazione internazionale dell’osservazione lunare, il club ha coinvolto i partecipanti locali nell’osservazione e nell’apprendimento sulla Luna, portando l’entusiasmo dell’astronomia alla comunità.
Eventi come questi continuano a mostrare la potenza della divulgazione di base e la portata globale degli sforzi di coinvolgimento nell’astronomia.
7) Opportunità
a) 47ma Scuola Internazionale per Giovani Astronomi
La 47ma Scuola Internazionale per Giovani Astronomi (ISYA) si terrà presso la National Taiwan Normal University a Taipei dal 17 novembre al 5 dicembre 2025. Organizzato in collaborazione con l’Unione Astronomica Internazionale (IAU), questo programma unico di tre settimane offre formazione intensiva e opportunità di networking per studenti nelle prime fasi degli studi di laurea o dottorato.
Incoraggiamo le candidature di studenti residenti in paesi asiatici che sono interessati ad avanzare le loro conoscenze in astronomia e astrofisica. La scadenza è il 1° luglio 2025.
Non perdere questa opportunità per imparare da esperti internazionali e connetterti con altri studenti di tutta la regione.
b) Opportunità presso l’Università di Hokkaido: Autore di testi scientifici e specialista in relazioni pubbliche
Due posizioni entusiasmanti sono attualmente aperte presso la Divisione Relazioni Pubbliche e Comunicazione dell’Università di Hokkaido: un Autore di testi scientifici e uno Specialista in relazioni pubbliche, entrambi con un focus sulle relazioni pubbliche internazionali.
Questi ruoli sono progettati per migliorare la visibilità globale dell’Università creando contenuti scritti e visivi di alta qualità. La posizione di Autore di testi scientifici è incentrata principalmente su argomenti legati alla ricerca, traducendo scoperte rivoluzionarie e progressi scientifici in storie accessibili e coinvolgenti. Lo Specialista in Relazioni Pubbliche, invece, sarà responsabile di un ambito più ampio, inclusa la didattica universitaria, la vita studentesca e le iniziative del campus.
I contenuti saranno sviluppati per diverse piattaforme, con articoli e video prodotti per raggiungere il pubblico internazionale. Saranno preferite forti capacità di scrittura in inglese e una passione per una comunicazione scientifica o istituzionale efficace.
Le candidature sono attualmente accettate. Ulteriori dettagli possono essere trovati sul sito web delle carriere dell’Università di Hokkaido.
8) Risorse interessanti
a) Ripensare la formazione per la comunicazione scientifica
Nel loro articolo del 2022, “How should we organise science communication trainings to achieve competencies?“, Baram-Tsabari e Lewenstein rivisitano il loro lavoro fondamentale del 2017 per affrontare il panorama mutevole della comunicazione scientifica. Con la crescente influenza dei media digitali, della citizen science, dell’etica e dell’inclusività, propongono un approccio più strutturato e basato sulla teoria all’educazione alla comunicazione scientifica.
Attingendo a concetti educativi come i concetti soglia, le progressioni di apprendimento e le comunità di pratica, gli autori delineano un quadro che definisce chiaramente cosa dovrebbe essere insegnato, a chi e in quale sequenza. Gli studenti sono raggruppati in tre livelli: comunicatori occasionali, attivi e professionisti. Viene introdotto un modello di progressione per guidare gli studenti attraverso obiettivi di apprendimento essenziali e avanzati in sei filoni di apprendimento.
Questo documento offre una guida tempestiva e pratica per educatori, istituzioni e formatori che cercano di costruire programmi di comunicazione scientifica efficaci e basati sulle competenze.
b) CuriousMinds: Un centro per una divulgazione scientifica coinvolgente
CuriousMinds è una risorsa online innovativa progettata per supportare la divulgazione scientifica per bambini di età compresa tra 8 e 12 anni. Sviluppato da Winnie Gavin dell’Università dell’Iowa, il sito presenta piani di attività scientifiche di un’ora creati attraverso lo Science Booster Club.
Ospitato sulla piattaforma WordPress in un formato blog, ogni piano di lezione è presentato come un post separato, rendendo il contenuto facile da consultare e adattare. Una pagina unica “Creazione della tua attività” aiuta gli utenti a progettare le proprie sessioni, incoraggiando la creatività e ampliando la portata della risorsa.
Con il supporto di più collaboratori, CuriousMinds è costruito per la collaborazione e la sostenibilità a lungo termine, garantendo che i contenuti scientifici coinvolgenti e appropriati all’età rimangano accessibili a educatori e appassionati di divulgazione.
c) Kainaat Studio
i) I pianeti possono formarsi da stelle morenti? [Inglese, Urdu]
Questo episodio di “Mr. Universe” si addentra in una scoperta sbalorditiva: un pianeta che si forma dalle ceneri di una stella morente. L’astrofisico Dr. Salman Hameed si unisce al conduttore Monte Belmonte per esplorare come un tale mondo potrebbe esistere in un sistema stellare binario, sfidando tutto ciò che sappiamo sulla formazione planetaria.
ii) La sfida/promessa dell’IA e della comunicazione scientifica [Inglese]
In questo episodio stimolante di “Chai and Science and Society”, l’astrofisico Dr. Salman Hameed conversa con Fraser Cain, editore di Universe Today, su come l’IA stia rimodellando la comunicazione scientifica. Dalla semplificazione di argomenti astronomici complessi ai rischi della disinformazione, esplorano sia il potenziale che le insidie dell’IA nell’attuale era digitale.
Con approfondimenti pensati per studenti, educatori e amanti della scie
d) The Jodcast entra a far parte della newsletter – Spostamenti verso il rosso delle galassie – Una cosa difficile da inchiodare
L’episodio di giugno del Jodcast presenta il Prof. Joe Zuntz, che discute la sua ultima ricerca sull’ammassamento delle galassie e le sfide di determinare con precisione gli spostamenti verso il rosso delle galassie in cosmologia. Ascoltiamo anche Georgie, una delle studentesse di dottorato di quest’anno, nel nostro ultimo segmento Jodbite. Riflette sul suo percorso mentre presenta la sua tesi sull’adattamento delle linee molecolari utilizzando i dati ALMA. Non perdete questa entusiasmante combinazione di ricerca all’avanguardia e intuizione personale dalla prossima generazione di astronomi!
9) Newsletter dell’Ufficio IAU per la Divulgazione dell’Astronomia in lingue diverse dall’inglese
La nostra newsletter viene tradotta nelle seguenti lingue:
Arabo
Le traduzioni sono rese possibili dai membri del Bahrain Stargazers Astronomy Club.
Cinese (semplificato)
Le traduzioni sono a cura della Dr. Chen Cao, della Shandong Astronomical Society (SDAS) della Cina.
Francese
Le traduzioni sono a cura del Club d’Astronomie de Tabarre (CAT), un ramo della Haitian Astronomical Society (SHA).
Le traduzioni delle newsletter precedenti in francese sono state realizzate dal Haitian Translation Group of Astronomy e sono ancora disponibili su questa pagina.
Galiziano
Le traduzioni della Newsletter OAO in galiziano fino a marzo 2023 sono grazie a Martin Pawley dell’Agrupación Astronómica Coruñesa Ío in Spagna.
Italiano
Le traduzioni sono a cura del gruppo NOC italiano.
Giapponese
Le traduzioni sono a cura di Akihiko Tomita tramite l’Astronomy Translation Network.
Puoi iscriverti alla newsletter giapponese tramite la Japanese Amateur Astronomers Association o la Japanese Society for Education and Popularization of Astronomy.
Persiano
Le traduzioni sono a cura di Ali Azadegan, dell’Azadegan Astronomy Education Center.
Portoghese (europeo)
Le traduzioni sono a cura di João Ferreira e Frederico Arez tramite l’Astronomy Translation Network Portuguese Language Group.
Spagnolo
Le traduzioni sono a cura di Cintia Durán dell’Ufficio IAU per la Divulgazione dell’Astronomia.
Per le traduzioni delle newsletter precedenti in spagnolo, grazie ad Andrea Ahumada dell’Observatorio Astronómico, Universidad Nacional de Córdoba, e ad Ileana Andruchow dell’Instituto Astrofísica de La Plata, Universidad Nacional de La Plata, Argentina, clicca qui.
Per le traduzioni delle newsletter precedenti in spagnolo, grazie ad Emílio Zuniga dell’Association of Amateur Astronomers in León, Nicaragua, clicca qui.
10) Contribuisci alla Newsletter IAU per la Divulgazione dell’Astronomia
Siamo sempre alla ricerca di materiale sulla divulgazione astronomica, comunicazione e coinvolgimento del pubblico da tutto il mondo da includere nella nostra prossima Newsletter dell’Ufficio IAU per la Divulgazione dell’Astronomia.
Se hai un evento astronomico, un’offerta di lavoro, un’opportunità, una risorsa educativa o qualsiasi altra cosa che possa interessare la comunità di divulgazione astronomica, inviaci un’email a public@oao.iau.org con maggiori informazioni.
La newsletter sarà pubblicata l’ultimo giorno di ogni mese. Per la pubblicazione nella prossima newsletter, inviaci i tuoi suggerimenti entro il giorno 10 di ogni mese.
Non vediamo l’ora di sentirti!