Aggiornato il 3 Settembre 2020
Il sistema esoplanetario di Trappist-1 illustrato ai bambini nelle sue varie sfaccettature. Questo è stato il tema della giornata Bambineide 2017 svoltasi all’Osservatorio astrofisico di Arcetri di Firenze sabato 27 maggio 2017, durante il consueto appuntamento annuale dell’open-day per i più piccoli.
La manifestazione, giunta all’anniversario importante della decima edizione, ha visto la partecipazione di circa 300 bambini e delle loro famiglie, in visita all’Osservatorio durante il pomeriggio e la sera.
La Bambineide è un percorso ludico-didattico che ebbe origine molti anni fa dalle idee dell’allora direttore Franco Pacini, che volle con determinazione aprire Arcetri all’interazione coi bambini. Oggi come ieri, la Bambineide ha lo scopo di avvicinare i piccoli all’astronomia e, più in generale, di stimolare la loro curiosità per i fenomeni della natura. La giornata si snoda attraverso laboratori didattici, giochi di istruzione, conferenze spettacolo e, alla sera, osservazioni del cielo con i telescopi.
Quest’anno si è deciso di dare risposta alle frequenti domande del pubblico sulla recente scoperta dei pianeti di Trappist-1. Questo sistema, situato a 39 anni luce da noi, vede la presenza, intorno alla debole stella rossa centrale, di ben sette pianeti rocciosi di dimensioni simili alla Terra, tre dei quali situati nella fascia di abitabilità . Ben si comprende quindi l’interesse del pubblico per una scoperta che prelude a importanti studi sull’esistenza della vita al di fuori del nostro pianeta.
Nella edizione 2017 i bambini hanno dapprima partecipato a una divertentissima, ma scientificamente accurata Clownferenza sul nostro sistema planetario, offerta dagli operatori dell’associazione culturale “La Lepre Pazza” di Firenze. Hanno poi partecipato a un laboratorio di costruzione di un piccolo planetario, e a un esperimento collegato sulla rivelazione di esopianeti mediante il metodo dei transiti. Infine hanno assistito ad una presentazione sulle proprietà fisiche del sistema Trappist-1 fatta dagli Astronomi di Arcetri, e hanno partecipato a un gioco corale per comprendere il concetto di zona di abitabilità .
I visitatori della sera hanno anche potuto osservare al telescopio Giove ed i suoi satelliti Medicei, che globalmente hanno configurazione e dimensioni assai simili al sistema di Trappist-1.
I bambini si sono dimostrati entusiasti di partecipare alle attività , premiando così l’impegno del personale dell’Osservatorio e l’attesa delle famiglie per questo appuntamento.
Arrivederci all’anno prossimo!
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