Descrizione
Il Microscopio è una piccola costellazione tipica dell’emisfero meridionale introdotta dall’astronomo francese Nicolas Louis de Lacaille nel 1752.
Posta sotto al Capricorno, è stretta tra il Pesce Australe e il Sagittario, cui secondo G. Rubie apparteneva in precedenza(1)Rubie, G. (1830). The British Celestial Atlas. London, United Kingdom: Baldwin & Cradock.. Secondo John Ellard Gore(2)Gore, John Ellard (1909). Astronomical Curiosities: Facts and Fallacies. Library of Alexandria., Tolomeo aveva già identificato quelle stelle, che però non finirono nel catalogo a causa di un errore di Al Sufi che non ne riportò la posizione.
Oggetti celesti più importanti
La stella più luminosa, Gamma Microscopii, ha una magnitudine di 4.68, ma le altre stelle non sono poi molto meno luminose. Ad esempio Epsilon ha una magnitudine di 4.7, mentre Alpha di 4.9, a metà strada tra le magnitudini della doppia Theta (4.82 e 5.76). Inoltre è presente anche AU Microscopii, una giovane stella con, a quanto pare, un sistema planetario in formazione.
Tra gli oggetti non stellari segnaliamo la presenza di Arp-Madore 2026-424, che in realtà è la fase conclusiva di uno scontro tra due galassie, e che nella galleria di Halloween 2020 abbiamo chiamato Slender Galaxies.
Note
↑1 | Rubie, G. (1830). The British Celestial Atlas. London, United Kingdom: Baldwin & Cradock. |
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↑2 | Gore, John Ellard (1909). Astronomical Curiosities: Facts and Fallacies. Library of Alexandria. |