Insegnare l'astronomia

Tinkering: A Star Wars Story

Cos'è il tinkering e come proporlo ai ragazzi grazie alla saga di Star Wars

Aggiornato il 13 Marzo 2019

Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana, una corsa di sgusci poteva cambiarti la vita. Ne sa qualcosa Anakin Skywalker, il quale, imparando dai propri errori e grazie alla sua voglia di costruire, riesce a progettare e realizzare un veicolo formidabile che lo fa letteralmente volare verso la libertà.

Anakin e altri protagonisti della Saga all’opera sullo sguscio per la corsa in un fotogramma di Episodio 1: La Minaccia Fantasma. © Lucasfilm Ltd.

Ma non c’è bisogno del legame di Anakin con la Forza per imparare facendo: con un po’ di pazienza e curiosità, si può fare anche qui, nella nostra Galassia.
La Saga di Star Wars si nutre di tecnologie avveniristiche: i droidi, senza dubbio dotati di intelligenza artificiale e spesso di una forte personalità, le avanzate cure mediche, le magnifiche astronavi e un oggetto simbolo della serie di film, ormai entrato nell’immaginario collettivo: la spada laser!
Non sempre i costruttori di tali tecnologie sono esperti come Galen Erso: alle volte basta avere le idee giuste o la necessità, come accade ad Anakin.
Qui, sul nostro pianeta Terra, Anakin avrebbe tutte le carte in regola per essere un meraviglioso tinkerer! Ѐ lui che, nella sua casa, costruisce C3PO, noto droide protocollare della Saga.

Anakin e C3PO in un fotogramma di Episodio I: La Minaccia fantasma. © Lucasfilm Ltd.

Ok, bellissimo, ma…fermi tutti: cosa è un tinkerer?
Il tinkerer è un bricoleur, mezzo artista mezzo ingegnere; come l’artista che guarda la tela, mescola i colori ancora una volta, prova ad aggiungere qualcosa e strato su strato produce un’opera d’arte, così il tinkerer progetta e mette insieme le sue creazioni mescolando l’arte, l’ingegneria, la matematica e le scienze, producendo un oggetto importante e personale. Tinkering letteralmente significa “armeggiare“, “rattoppare“.
Un apprendimento informale quindi, basato su un’attività dinamica, concreta e stimolante in cui si impara facendo o, meglio ancora, costruendo e giocando, estremamente significativo e inclusivo.

La teoria pedagogica di riferimento, ovvero il costruzionismo di Seymour Papert (1)Papert, S. (1980). Mindstorms: Children, computers, and powerful ideas. Basic Books, Inc., specializza il costruttivismo di Jean Piaget e suggerisce che i ragazzi abbiano maggiori probabilità di sviluppare nuove intuizioni e apprendimenti mentre sono impegnati attivamente nella creazione di un oggetto. Questa modalità di apprendimento supporta la costruzione della conoscenza attraverso la creazione di oggetti, meccanismi, costruzioni personali e significative e tanto più la progettazione e la produzione è autodiretta tanto più l’apprendimento è profondo e significativo.
L’Exploratorium di San Francisco, che è il capostipite di tutti gli Science Center moderni, ha progettato e realizzato nel Tinkering Studio associato al museo una serie di laboratori STEM di questo genere. Il tinkering fa “pensare con le mani“, non è solo una sorta di palestra per aspiranti maker, ma può avvicinare tutti, non solo bambine e bambini, alle materie STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica), poiché incoraggia la sperimentazione, la collaborazione e la risoluzione dei problemi, dando importanza anche all’aspetto artistico del risultato e, quando possibile, all’utilizzo di materiale di recupero.

Scribbling Machines in azione presso la scuola primaria Marella Istituto Comprensivo 12 di Bologna

La Saga di Star Wars può essere un’ottima occasione di coinvolgimento profondo di bambini e ragazzi, poiché molto amata. Certo, rispetto ad altre Saghe concorrenti, Star Wars sembra aver poco a che fare con la realtà scientifica e le leggi naturali; ma chi, dopo averne visto i film, non ha sognato di impugnare una spada laser?
Insomma, in una galassia lontana lontana, dove fantasy e fantascienza si mescolano e la tecnologia la fa da padrona, consentendo brevi viaggi su distanze astronomiche, chiuderemo un occhio sulle sonore esplosioni spaziali e partiremo per un viaggio interstellare, imparando, un errore dopo l’altro, a costruire piccoli robot scarabocchiatori (scribbling machines) e a risolvere mille altre sfide!
Star Wars può essere un’ottima occasione per proporre laboratori tecnologici e attirare piccoli Jedi. Stiamo progettando un nuovo laboratorio che si aggiungerà alla lista dei laboratori hands on già disponibili presso l’Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio di Bologna – INAF: un laboratorio di tinkering per far costruire ai ragazzi un classico della Saga Lucasiana: la spada laser!

Note

Note
1 Papert, S. (1980). Mindstorms: Children, computers, and powerful ideas. Basic Books, Inc.

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Scritto da

Matteo Boni Avatar Matteo Boni

Laureato in Fisica, attualmente in Servizio Civile Nazionale presso l'Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio di Bologna.

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