Sabato sono stati pubblicati i risultati della selezione che ha concluso la prima fase della terza edizione del concorso. In totale sono pervenute ventiquattro proposte osservative da tutto il Paese, che hanno coperto un’ampia gamma di temi scientifici, tra cui galassie e cosmologia, stelle e popolazioni stellari, esopianeti e Sistema solare, in particolare comete e asteroidi.
Di queste, una commissione composta da Elena Mazzotta Epifani, Emilio Molinari, Ennio Poretti, Francesco Massaro, Hristo Stoev e Gloria Andreuzzi – nominata dal Presidente dell’INAF, Roberto Ragazzoni, e dalla Presidentessa della SAIt, Patrizia Caraveo – ne ha selezionate dieci, che accederanno alla seconda fase del concorso. Nella seconda fase, i team selezionati saranno affiancati da un tutor astronomo per completare il progetto, includendo tutti i calcoli necessari alla realizzazione dell’osservazione effettiva. Per la consegna avranno tempo fino all’8 marzo 2026.
Le scuole selezionate sono le seguenti:
- Liceo Scientifico e Linguistico “A. Landi”” di Velletri (RM)
- II.SS. “Dell’Aquila-Staffa” di Trinitapoli (BT)
- ITI “G. Marconi” di Pontedera (PI)
- I.I.S. “Giordano Bruno” di Budrio (BO)
- Liceo Scientifico “Giovanni da Procida” di Salerno (SA)
- Liceo Scientifico Statale “Edoardo Amaldi” di Bitetto (BA)
- Liceo Scientifico “G. Galilei” di Siena (SI)
- Liceo Scientifico “G.B. Scorza” di Cosenza (CS)
- Liceo Scientifico Statale “G.B. Quadri” di Vicenza (VI)
- Istituto Orsoline San Carlo di Como (CO)
Rinnoviamo i nostri complimenti a tutti i partecipanti per l’impegno dimostrato e per gli interessanti progetti presentati, e ci auguriamo che – in ogni caso, selezionati o meno – abbiano apprezzato la non semplice sfida che abbiamo proposto loro.
Domenica 21, invece, è rientrata in Italia la squadra vincitrice della seconda edizione del concorso, sbarcata il 16 dicembre a La Palma, dopo aver finalmente realizzato il sogno di portare a termine la proposta osservativa, usufruendo di ben due notti osservative al TNG.
Si tratta del team composto dagli studenti del Liceo Scientifico Statale “Tullio Levi-Civita D.P.R.” di Roma che, insieme al prof. Luca Calzoletti, ha effettuato osservazioni finalizzate alla misura della massa di alcune galassie dell’universo locale tramite lensing gravitazionale. Ad assisterli nella sala di controllo c’erano Gloria Andreuzzi, ricercatrice dell’INAF e astronoma al TNG, Silvia Galleti e Vincenzo Testa, anch’essi dell’INAF.
Questa esperienza al TNG non ci ha permesso solo di conoscere le ultime frontiere dell’astronomia, ma anche di sperimentare sulla nostra pelle il lavoro dell’astronomo, con le sue gioie e le sue sfide, e la sua competizione continua con l’imprevedibilità della natura, commentano gli studenti, appena rientrati in Italia. Infatti, le enormi cupole dei telescopi, le decine di finestre sparpagliate sugli schermi della sala di controllo, il buio rispettato in maniera quasi religiosa sull’isola, ma anche gli imprevisti inevitabili durante la notte, ci hanno fatto apprezzare la laboriosità e la dedizione necessarie a costruire, pixel per pixel, ogni immagine. Alcuni di noi, rimasti senza parole davanti al cielo, sono quasi sicuri di osservarlo per il resto della propria vita, altri sono ancora insicuri sul futuro, ma ognuno di noi ha vissuto l’ebbrezza della ricerca per cinque indimenticabili giorni, apprendendo molte utili lezioni di vita.
Se alcuni studenti hanno salutato le coste frastagliate dell’isola delle stelle, con nel cuore il ricordo del cielo del Roque de los Muchachos, altri ora sanno di avere una possibilità di andarci tra meno di sei mesi. Buon lavoro, quindi, ai dieci team selezionati… ma soprattutto, buone feste a tutti!
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