Quella volta che Superman portò in orbita Hubble
Nella prima pagina di Action Comics 419 del 1972 vediamo uno shuttle che rilascia in orbita un satellite che assomiglia al telescopio spaziale Hubble: scopriamo come questo albo ha aiutato il famoso telescopio ad andare nello spazio!
Prospettiva cosmica
Cercando microquasar
Esplorare l’Universo in realtà virtuale con il CTAO
Presentato al Festival di Foligno, al Meeting dei planetari di Matera e al congresso VITE: il CTAO come esempio di divulgazione immersiva e di come la tecnologia apra nuove strade alla comunicazione scientifica.
Orbital: romanzo di formazione spaziale
Un romanzo ambientato sulla Stazione Spaziale Internazionale che parla degli esseri umani e del pianeta su cui vivono: la Terra.
Tutte le novità dal concorso “Giovani astronomi al TNG”
Concluso l'invio delle proposte per la seconda edizione del concorso. Pubblichiamo una lettera aperta della Commissione che entro il 19 settembre selezionerà il gruppo di studenti vincitori attesi in autunno al telescopio delle Canarie.
Di quando leggevo poesie sotto le stelle
In questa nuova astrografica, un tuffo nel passato per ricordare Franco Piperno e la sue attività di divulgazione della scienza
OpenDay@IASF-Mi: alla scoperta del Cosmo
L’INAF IASF di Milano apre le sue porte alle Università.
Il cielo di luglio: Vega, la stella di Contact
Il cielo di luglio: la Luna, i pianeti, le Sud Delta Acquaridi, la stella Vega tra scienza e fantascienza, la ISS e la Tiangong sui cieli italiani!
Per realizzare le simulazioni sono stati usati sofisticati codici magnetoidrodinamici, tra cui il codice FLASH sviluppato presso il FLASH Center dell’Università di Chicago (USA) con cui l’INAF Osservatorio Astronomico di Palermo ha collaborato per la realizzazione di alcuni moduli numerici presenti nel codice.
I risultati della ricerca sono a cura di Salvatore Orlando, Marco Miceli, Maria Letizia Pumo e Fabrizio Bocchino e sono pubblicati sulla rivista “The Astrophysical Journal“, vol. 822, ID. 22 (2016) doi:10.3847/0004-637X/822/1/22 (arXiv).
I risultati della ricerca sono a cura di Salvatore Orlando, Marco Miceli, Maria Letizia Pumo e Fabrizio Bocchino e sono pubblicati sulla rivista “The Astrophysical Journal“, vol. 822, ID. 22 (2016) doi:10.3847/0004-637X/822/1/22 (arXiv).