Autunno Nord

Gru

La Gru è una piccola costellazione del cielo meridionale appartenente alle 12 costellazioni descritte da Petrus Plancius a partire dalle osservazioni dei navigatori Pieter Dirkszoon Keyser e Frederick de Houtman. Questo gruppo di costellazioni, tra cui appunto la Gru, fecero la loro prima comparsa su un globo celeste realizzato dallo stesso Plancius insieme con Jodocus Hondius nel 1598, mentre la sua mappa venne stampata per la prima volta nel 1603 sulle pagine dell’Uranometria di Johann Bayer.
Insieme con Pavone, Fenice e Tucano costituisce un gruppo di costellazioni note come gli uccelli del sud.

Oggetti celesti più importanti

La stagione più indicata per osservarla è la primavera australe, ovvero il nostro autunno. Dal nostro emisfero, però, è possibile osservare le due stelle più brillanti, Al Nair (alpha, una stella azzurra di magnitudine 1.72) e Gruid (beta), una gigante rossa di magnitudine 2.07, solo a partire del 43°N, mentre per avere la possibilità  di osservarla in tutta la sua interezza bisogna trovarsi al 32°N, più o meno le coste della Libia.
Tra gli oggetti del profondo cielo si segnala una nebulosa planetaria, la IC 5148, che si trova all’incirca a un grado a ovest della lambda, e il Quartetto della Gru, costituito da quattro galassie gravitazionalemte legate insieme, NGC 7552, NGC 7590, NGC 7599 e NGC 7582, a loro volta appartenenti a un gruppo do galassie più vasto.

ic5148
IC 5148 ritratta dal New Technology Telescope di La Silla – via commons

Alcune tra le stelle che si trovano nell’area coperta dalla Gru posseggono un sistema planetario, come la nana rossa Gliese 832, di magnitudine apparente pari a 8.66 e distante dal nostro Sole 16.2 anni luce. Intorno alla stella è stato scoperto un pianeta con una massa di 0.62 masse di Giove e una super-Terra quasi 5 volte e mezza il nostro pianeta. L’effettiva esistenza di quest’ultimo oggetto, però, è ancora in discussione.
Tra le stelle con un sistema planetario si trova poi HD 208487 che presenta un gigante gassoso dalla massa di metà  del nostro Giove. La particolarità  della stella, però, è che ha ricevuto il nome di Itonda nel corso di una delle passate campagne di Name ExoWorlds.

Ascensione retta centrale: 22 hrs

Declinazione centrale: -45°

Visibile in: emisfero

Stagione:

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