Aggiornato il 21 Novembre 2022
Universo animato è la rubrica che si propone di raccontare i misteri del Sistema Solare, dello spazio e in generale, attraverso video e immagini semplici, intuitivi e al contempo ricchissimi di contenuti.
Ogni quarto lunedì del mese pubblicheremo per voi la versione tradotta in italiano di una delle animazioni di James O’Donoghue, astronomo della JAXA in Giappone che condivide sui suoi canali social contenuti divulgativi con più di 200 milioni di visualizzazioni. Le sue animazioni sono utilizzate ogni giorno in comunicati stampa e campagne sulle principali missioni spaziali ma anche da insegnanti e in eventi di divulgazione.
Caduta libera nel Sistema Solare
Immaginate di avere una palla in caduta libera per 1 chilometro su ogni pianeta del Sistema Solare. Quanto ci metterebbe la palla a raggiungere la superficie di Giove? A che velocità cadrebbe invece su Nettuno?
Nella sua semplicità questa animazione (qui nella sua versione originale) ci dà un’idea chiarissima dell’attrazione gravitazionale che sentiremmo sulla superficie dei diversi corpi celesti del Sistema Solare. Se la palla impiega 2.7 secondi per coprire una distanza di 1 chilometro sul Sole, sul nostro pianeta ne impiega cinque volte tanto, cioè 14.3 secondi. È sorprendente, afferma James O’Donoghue, vedere che grandi pianeti hanno sulla superficie un’attrazione paragonabile a quelli più piccoli. Urano, per esempio, avendo una densità media molto bassa, esercita una forza di attrazione gravitazionale minore attirando a sè la palla molto più lentamente di quanto accade sulla Terra. Allo stesso modo, Marte ha una massa che è quasi il doppio di quella di Mercurio, ma la gravità superficiale sui due pianeti è comparabile, da cui si deduce che Mercurio è molto più denso di Marte.
C’è un punto del Sistema Solare in cui la palla sembra non arrivare mai… godetevi l’animazione e scoprite voi quale!
Tutte le animazioni di James O’Donoghue sui suoi canali Twitter e YouTube e sulla sua pagina web personale.
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