Aggiornato il 30 Aprile 2021
Tra le tante e variegate esperienze vissute nel corso di questo anno come volontaria del Servizio Civile Nazionale all’Osservatorio Astronomico di Palermo, una di quelle che più mi ha colpito è stata la preparazione e soprattutto lo svolgimento di un’attività pensata per un gruppo di bambini di una scuola estiva: per farvi capire di che cosa si è trattato, immaginate di essere in un film di fantascienza e di esplorare tutto il Sistema Solare a bordo di una navicella spaziale! àˆ questo il viaggio che noi volontari abbiamo preparato per i bambini e i ragazzi della scuola Sant’Anna che sono venuti a trovarci il 18 luglio 2018. Muniti di occhialini 3D i piccoli esploratori hanno potuto osservare, mediante un’applicazione, i corpi che orbitano attorno alla nostra stella Sole, con una visione tridimensionale! Nel corso di quest’avventura hanno anche compilato un vero e proprio diario di bordo, che poi hanno portato a casa come ricordo di questa esperienza, annotando le caratteristiche più importanti dei vari pianeti o le curiosità che più li hanno colpiti.
Per rendere il viaggio adatto alle diverse fasce d’età degli alunni coinvolti, abbiamo preparato un percorso per i più piccoli e uno per i più grandi. I bambini più piccoli hanno appreso, divertendosi, le caratteristiche elementari di ciascun pianeta: qual è il pianeta più grande, o il più caldo, o il più vicino al Sole e così via. I ragazzini più grandi hanno potuto acquisire anche delle nozioni più particolari: ad esempio a cosa è dovuta la grandissima escursione termica su Mercurio, o perchè la superficie di Marte è rossa, o come sono fatti e come si sono formati gli anelli di Saturno, e tanto altro ancora.
L’itinerario “celeste” ha affascinato entrambi i gruppi: sia i più piccoli che i più grandi si sono mostrati attenti e curiosi, rivolgendoci tante domande e compilando il diario di bordo con grande interesse. Ed è stata un’esperienza istruttiva anche per noi, che abbiamo capito come stimolare i bambini all’apprendimento e come, al contempo, farli divertire. Ma soprattutto è stato molto gratificante vedere l’entusiasmo col quale i bambini ci hanno seguito!
Le attività svolte da noi volontari sono state molteplici: Giada Genua si è occupata di guidare i piccoli visitatori all’interno del Museo della Specola; Cosimo Rubino, Concetta Guzzardi e Christian Ruisi di preparare il materiale, gestire l’incontro e aiutare nell’animazione; io di guidare i ragazzi all’interno del sistema solare, illustrando le caratteristiche dei vari pianeti… ed è stato davvero divertente!
Qualche giorno più tardi (il 25 luglio), abbiamo accolto in Osservatorio un altro gruppo di bambini e ragazzi, questa volta provenienti dalla Comunità “Casa Salvatore” dell’Associazione “Apriti cuore”. Anche loro hanno potuto fare un viaggio nel sistema solare con gli occhialini 3D e, col nostro aiuto, scrivere un diario di bordo. àˆ stato emozionante dare a dei ragazzi meno fortunati la possibilità di visitare un luogo speciale come l’Osservatorio di Palermo e di usufruire del patrimonio di conoscenze e competenze di noi astronomi e divulgatori.
Questa esperienza mi ha permesso di mettere in atto i principi del Servizio Civile di solidarietà sociale e diffusione del sapere e di accendere in questi ragazzi l’interesse per la scienza e la cultura. Un’esperienza bellissima e toccante, che consiglio di vivere a tutti.
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