Data / Ora
Date(s) - 28/09/2018
19:00 - 23:59
Luogo
Palermo - Orto Botanico
Categorie
Aggiornato il 2 Ottobre 2018
Venerdì 28 settembre l’Osservatorio Astronomico e l’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Palermo partecipano alla Notte dei Ricercatori nell’ambito del progetto europeo SHARPER, SHaring Researchers’ Passions for Evidences and Resilience (che coinvolge 12 città sparse su tutto il territorio nazionale), insieme all’Università di Palermo.
Il programma della serata prevede diverse attività presso l’Orto Botanico di Palermo:
- Dalle 19:00, per la serie Astrokids, Laboratori di Astronomia per ragazzi e adulti curiosi: esploriamo l’Universo, dal sistema solare ai buchi neri. Laboratorio a cura di Antonio Maggio e dei ricercatori dell’INAF – Osservatorio Astronomico di Palermo con la collaborazione di Science & Joy s.r.l.
- Dalle 19:00. A spasso per l’Universo con RAZZI e COMETE! Un viaggio per la Galassia su un tabellone gigante alla scoperta dei corpi celesti. A cura di Monica Pontearso e del team di didattica dell’IASF Palermo.
- Dalle 19:00. I want to be a scientist: I ricercatori dell’IASF di Palermo raccontano al pubblico il progetto ASTRI, un telescopio Cherenkov che è anche una sfida tecnologica. Una chiacchierata per scoprire come si fa ad osservare la luce più energetica che ci arriva dallo spazio.
- Dalle 19:00 lo Starparty con le osservazioni ai telescopi con Mario Guarcello dell’Osservatorio e ricercatori dello IASF in collaborazione con Science & Joy s.r.l.
- Dalle 19:30, Open Mic Time: Discussioni con i ricercatori.
Interventi di 4 ricercatori su temi che spaziano dalle esplosioni di supernove e l’origine degli elementi chimici, alla ricerca di pianeti extrasolari e le radici cosmiche della vita:- Marco Miceli in “Le esplosioni stellari e l’origine degli elementi chimici“
- Antonio Garrido Rubio in “Verso gli esopianeti e oltre“
- Cesare Cecchi Pestellini in “Le radici cosmiche della vita“
- Alle 21:30 per la Storytellers Night Show, Angelo Adamo ne “Il cosmo tra le note – appunti di un astronomo divulgatore“