Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio di Bologna
Sedi INAF
L'Osservatorio Astronomico di Bologna è una delle strutture di ricerca dell'Istituto Nazionale di Astrofisica.
Le sue origini risalgono ai primi giorni dell'Università di Bologna, nell'XI secolo, sebbene le prime osservazioni sistematiche vennero fatte più tardi, nella seconda metà del 17.mo secolo da Giovanni Domenico Cassini, quando divenne ordinario presso l'università e costruì la meridiana della basilica di San Petronio.
Eustachio Manfredi è stato il primo astronomo a iniziare le osservazioni nella vecchia sede dell'Osservatorio Astronomico e del Dipartimento d'Astronomia, la Torre della Specola di Palazzo Poggi, costruita tra il 1712 e il 1727.
A tutt'oggi l'Osservatorio è sito in via Gobetti 93/3, 40129 a Bologna e gestisce la stazione osservativa di Loiano.
Tra gli argomenti di ricerca portati avanti dall'istituto si segnalano: studi sulle popolazioni stellari ed evoluzione galattica; studi della struttura, evoluzione e distribuzione delle galassie, ammassi e nuclei galattici attivi (AGN), e i loro contributo alla struttura cosmologica; studi numerici nel campo dell'idrodinamica del gas e simulazioni numeriche dei fenomeni turbolenti. Inoltre propone attività educative e di divulgazione attraverso spettacoli, seminari e congressi.
Nel corso del 2018 l'Osservatorio Astronomico si è unito all'Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Bologna per costituire il nuovo Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio di Bologna.
Contatti: divulgazione@oabo.inaf.it