Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano
Sedi INAF
Lo IASF di Milano nasce nel 1969 quando all'interno del CNR viene creato il Laboratorio di Fisica Cosmica e Tecnologie Relative (LFCTR), a sua volta derivato dal Gruppo Raggi Cosmici Milano fondato da Giuseppe Occhialini nel 1962. Il Laboratorio - divenuto in seguito Istituto (IFCTR) - rimane sotto la direzione di Occhialini dalla sua nascita fino al 1976. Nel 2002 diventa la sezione milanese dello IASF (Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica) insieme a tre istituti del CNR che svolgono ricerche analoghe (Roma, Bologna, Palermo); infine nel 2005 entra a far parte dell'INAF.
L'Istituto si trova nel cuore di Città Studi, sede delle facoltà scientifiche dell'Università e del Politecnico di Milano, con cui si sono instaurati rapporti di collaborazione professionale e d'insegnamento di lunga data.
Ospita uno staff di una trentina di persone (ricercatori, tecnici e amministrativi), una media di una decina fra post-doc, borsisti, studenti e numerosi associati. All'interno dell'Istituto vi è un continuo scambio di conoscenze e know-how fra i vari gruppi di ricerca e fra gli staff senior e gli studenti, grazie a regolari seminari interni e ad assemblee mensili aperte a tutto il personale.
L'Istituto è attivo nello studio dell'Universo attraverso osservazioni dallo Spazio e da Terra. L'attività di ricerca e tecnologica comprende la partecipazione diretta a numerosi progetti nazionali e internazionali fra cui BeppoSAX, XMM-Newton, INTEGRAL, Swift, AGILE, Fermi, Solar Orbiter, Euclid, Athena - dallo Spazio e - REM, SPHERE, VIMOS, LBT, MOONS, SKA, ASTRI e CTA - da Terra. Il lavoro di ricerca si sviluppa in campi quali la cosmologia osservativa, gli ammassi di galassie, i lampi di raggi gamma, i resti di supernova, le stelle di neutroni isolate, le binarie X e gamma, nonchè la progettazione e la realizzazione di rivelatori, elettronica e software per astronomia da Terra e dallo Spazio.
Fra le realizzazioni hardware più importanti meritano di essere ricordate: il sistema di attuatori del prototipo di specchio ad ottica attiva di NTT, gli specchi ad incidenza radente per il satellite BeppoSAX, l'anticoincidenza di AGILE e la Mask Manufacturing Machine per gli spettrografi FORS2 e VIMOS.
Lo IASF-Mi partecipa ad attività di didattica quali le Olimpiadi Italiane di Astronomia, l'Alternanza Scuola Lavoro (ospitando una ventina di ragazzi l'anno) e i laboratori di astronomia per bambini AstroKIDS.