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Cefeo

Aggiornato il 29 Gennaio 2024

Quella di Cefeo è una costellazione settentrionale, prossima al Polo Nord Celeste e vicina alla costellazione di Cassiopea. La sua forma ricorda una casa con un alto tetto.

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Facilmente individuabile grazie alla vicinanza di Cassiopea, dalla caratteristica forma a W, quella di Cefeo è una costellazione medio-grande, attraversata dalla Via Lattea nelle sue regioni centro-meridionali ed è pertanto ricca di ammassi stellari e nebulosità, in particolare presso il confine col Cigno, osservabili anche grazie a un semplice binocolo. La parte settentrionale, invece, più lontana dal centro galattico, appare più scura.
La figura di Cefeo viene identificata da Alderamin (Alpha Cephei), una stella bianca di magnitudine 2.45 distante 49 anni luce; Alrai (Gamma Cephei), stella arancione (peraltro doppia con una delle stelle dotata di un pianeta) di magnitudine 3.21 distante 45 anni luce; Alfirk (Beta Cephei), stella azzurra di magnitudine 3.23 distante 595 anni luce, è anche il prototipo di una particolare classe di stelle variabili, le Beta Cephei, stelle pulsanti che stanno uscendo dalla sequenza principale; Al Agemim (Eta Cephei), una stella arancione di magnitudine 3.41, distante 47 anni luce. Inoltre Erakis (Mu Cephei), di quarta magnitudine, nota come La stella granata per via del suo colore rosso scuro, è una delle stelle più grandi conosciute, la più grande in assoluto tra quelle visibili a occhio nudo, anche se ciò è possibile con una qual certa difficoltà in virtù dell’enorme distanza, 3000 anni luce.

Campo stellare in cui spicca al centro δ Cephei – via commons
Tra le altre stelle della costellazione si segnala, poi, Al Radif, Delta Cephei, collocata nell’angolo in basso a sinistra della casa. E’ una stella doppia costituita da una stella supergigante gialla di classe cefeide di quarta magnitudine e una compagnia di sesta magnitudine.
Questa stella è stata la seconda variabile di questo genere a venire scoperta da John Goodricke nel 1784, dopo che all’inizio dello stesso anno Edward Pigott scoprì Eta Aquilae.
Questo genere di stelle pulsanti alternano una fase di espansione e raffreddamento a una fase di contrazione e riscaldamento, con conseguente variazione di luminosità.
Per gli astronomi queste stelle sono importantissime: scoperta una cefeide se ne determina il periodo di variazione luminosa e, con pochi passaggi matematici, è possibile risalirne alla distanza; di conseguenza si ha anche una stima della distanza dell’ammasso o della galassia che la contiene.

Mito

Cefeo era il re d’Etiopia, terra che in epoca antica era identificata con il territorio compreso tra la Palestina e il Mar Rosso. Era il marito di Cassiopea, regina particolarmente vanitosa, e il padre di Andromeda. Cefeo e Cassiopea sono anche le uniche due costellazioni dedicate a un marito e una moglie e infatti, nel cielo, sono posti uno accanto all’altra.
Secondo il mito, Cefeo non ebe figli maschi, così la successione nel regno passò al nipote Perse, figlio di Andromeda e Perseo. Quast’ultimo salvò la giovane dalle fauci di un mostro marino, identificato nella costellazione della Balena, al quale era stata lasciata in sacrifico per placare l’ira delle Nereidi, che non avevano gradito i vanitosi atteggiamenti di Cassiopea.