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L’astrofisica a Play, il Festival del Gioco

Dal 3 al 5 settembre torna Modena Play, il festival del gioco. Vediamo quali sono le proposte INAF.

Aggiornato il 3 Settembre 2021

PLAY-esagono-rosso4xArriva settembre e con l’autunno arriva Play, il festival del Gioco che, a distanza di due anni, torna ad animare i padiglioni di ModenaFiere dal 3 al  5 settembre.  Da ente appassionato alla sperimentazione di forme innovative di didattica e divulgazione, INAF è ovviamente in prima fila e collabora al fitto programma della 3 giorni di giochi, con eventi per il pubblico e vere e proprio proposte di giochi a tema astrofisico.

Si inizia sabato 4 Settembre con due momenti per il pubblico dedicati a Marte: alle 12:00, Enoch Fryxellius, una delle menti dietro il successo del famoso gioco Terraforming Mars, sarà  a disposizione per le domande e le curiosità  degli appassionati in una sessione di Q&A. Alle 18:00, l’inventore di Terraforming Mars dialogherà  con Roberto Orosei, lo scienziato dell’INAF che ha avuto un ruolo fondamentale nella scoperta dell’acqua liquida nel sottosuolo marziano. Nel dibattito moderato da Sara Ricciardi, dopo essersi confrontati sulle basi scientifiche del gioco e su quanto, giocando, si possa imparare del pianeta rosso, i due ospiti saranno a disposizione per domande ed interventi da parte del pubblico.
Durante tutto il weekend è anche possibile scoprire e sperimentare in anteprima a due giochi a tema astrofisico presentati dall’INAF. Il primo è PIXEL, un gioco da tavolo basato sui concetti che l’astrofisica è fatta di immagini, e che parte del lavoro degli scienziati è costruire strumenti per avere immagini sempre più pulite e piene di informazioni. PIXEL, il gioco della risoluzione, è stato sviluppato in collaborazione con l’Università  degli Studi di Modena e Reggio Emilia e con il GAME Science Research Center ed è a disposizione di tutti gli appassionati al Pad.B – B24.
La seconda proposta INAF si chiama PLANETARY JOURNEY ed è un gioco di ruolo spaziale in cui 4 astronauti hanno una missione da compiere: trovare un esopianeta che possa ospitare la vita umana. Qualunque sia la specializzazione e la preparazione dei partecipanti, sarà  necessario fare del proprio meglio per arrivare in fondo a questa impresa (Pad.A – A20).

Per maggiori info su Play e sulla modalità  di partecipazione consulta il sito ufficiale

Per info sulle attività  INAF consulta l’elenco degli eventi

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Scritto da

Livia Giacomini Livia Giacomini

Direttore di EduINAF, il magazine di didattica e divulgazione dell'Istituto Nazionale di Astrofisica.

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