Aggiornato il 19 Maggio 2020
Il 27 luglio è stata organizzata alla Specola di Padova una stupenda serata in occasione dell’eclisse di Luna più lunga del secolo.
Il Museo dell’Osservatorio Astronomico di Padova, situato nell’antica torre medievale nata come castello di Ezzelino Terzo da Romano, rappresenta per i cittadini un luogo di estrema attrattiva: una visita serale, unita a una luna rosso sangue, non potevano che aumentarne ulteriormente il fascino.
Il Museo ha allora aperto per straordinarie visite serali incentrate sul tema della Luna (sei turni, per tutta la durata della totalità dell’eclisse), con vista mozzafiato del nostro satellite tinto di rosso dalla cima della torre.
La visita prevedeva in via eccezionale, oltre che le consuete sale del museo, una spiegazione del fenomeno dell’eclisse e sui dettagli della superficie a noi visibile della Luna tramite la sfera didattica, su cui è stata proiettata la superficie del nostro satellite e l’ombra rossa che gradualmente la copriva.
In alto sulla torre erano poi stati predisposti tre telescopi, l’immagine della Luna, di Marte, che si trovava in quelle ore a pochi gradi dal satellite, e Giove e Saturno nel cielo sud, proiettate su un grande schermo. Qui è stato spiegato il motivo del curioso colore rosso assunto dalla Luna in questa occasione.
Una magnifica serata, complice il cielo limpido, un pubblico e uno staff entusiasta.
Come volontaria di Servizio Civile Nazionale, ho contribuito nella pubblicizzazione dell’evento tramite la creazione di locandine e video promozionale, e gestito gli ingressi al cancello, dove la parte più difficile e dolorosa è stata dover spiegare ai curiosi che i biglietti purtroppo erano stati esauriti due giorni dopo l’apertura delle prenotazioni.
Non ho potuto godermi l’intera eclisse dalla terrazza, fortuna che è toccata al mio collega addetto ai telescopi, ma anche una folla entusiasta e meravigliata dal fenomeno astronomico e dalla sua spiegazione scientifica è stato per me un bello spettacolo.
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